Incontro della Flc Cgil Palermo con il neo direttore generale dell’Università degli Studi di Palermo, Antonio Sorce, per un confronto sui temi prioritari che riguardano il personale tecnico-amministrativo, bibliotecario, ricercatore e docente dell’Ateneo. La delegazione, guidata dal segretario generale Fabio Cirino e dal senatore accademico Giampiero Di Lorenzo, nel corso dell’incontro ha ribadito “la necessità di relazioni sindacali continue, concrete e trasparenti, fondate su un dialogo costante e costruttivo tra amministrazione e rappresentanze del personale”.
Tra i temi centrali affrontati, è stata posta particolare attenzione sulla condizione del personale precario. L’Flc ha chiesto la valorizzazione delle professionalità, apposite clausole nei bandi di concorso e percorsi di stabilizzazione “che rappresentano una priorità imprescindibile, per garantire equità, continuità e qualità nei servizi universitari”.
La delegazione ha espresso apprezzamento per il clima sereno e positivo che ha caratterizzato l’incontro.
“Abbiamo percepito un segnale importante di apertura e di attenzione verso il personale – dichiara il segretario generale della Flc Cgil Palermo Fabio Cirino – È nostro obiettivo costruire insieme un sistema di relazioni sindacali solido, basato su dialogo, partecipazione e valorizzazione del lavoro di tutti. Il direttore ha affrontato le questioni da noi poste con una visione concreta, operativa, aprendo la strada a un percorso di collaborazione fondato sulla trasparenza, il rispetto reciproco e l’interesse comune per il buon funzionamento dell’Ateneo”.
La Flc Cgil Palermo conferma la propria disponibilità a proseguire su questa strada di confronto leale e costruttivo, “nella convinzione che solo attraverso il coinvolgimento e la valorizzazione delle persone si possa costruire un’Università più giusta, efficiente e vicina ai bisogni della comunità accademica”.
Tra gli altri argomenti affrontati, i lavori di ristrutturazione dell’Edificio 3 e lo spostamento del servizio speciale Relazioni Internazionali e Settore Post Lauream presso l’Edificio 18, con i disagi affrontati dal personale, le progressioni economiche verticali in deroga e l’attribuzione di unità operative di primo livello, l’utilizzo risorse incentivanti per il personale impiegato nelle attività collegate ai progetti di ricerca.