Dopo Azzurra D’Arpa, Luciano Di Marco e Pietro Adragna, Masterchef ha un altro concorrente palermitano. In questa nuova edizione, Gaetano, studente di economia di soli 19 anni, ha presentato davanti ai giudici il piatto rinominato Gnothi Seautón (in greco Conosci te stesso), ovvero tortelli ripieni di broccoli arriminati e uvetta su fonduta di caciocavallo e olio alle alici. In pratica una rivisitazione del famoso piatto palermitano “pasta chi vruoccoli arriminati”.
“C’è un errore nella tua prova. Dovevi chiedere i cinque minuti dell’all-in”. Questo ha detto dopo l’assaggio lo chef Cannavacciuolo. Naturalmente era un complimento. Quest’anno nelle prove per ingressi nella cucina di Masterchef, infatti, è stata introdotta questa novità. Si può richiedere l’all-in per avere 10 minuti al posto di 5 per completare il piatto, ma tale scelta non permette di gareggiare per il grembiule grigio: bianco o nero. Gaetano, nonostante abbia evitato di azzardare la nuova opzione, è riuscito ugualmente a conquistare il grembiule bianco, ottenendo tre sì da parte dei giudici Cannavacciuolo, Barbieri e Locatelli.
Ma prima di “volare” in cucina, Gaetano si è “concesso” una gaffe che costerà al 19enne un soprannome in cucina. Lo studente di Economia, un tempo sovrappeso e oggi con l’hobby della palestra, ha professato l’amore per gli autori del mondo classico, ma quando gli è stato chiesto di citarne uno si è confuso e invece di dire Plauto ha detto Pluto.
A parte la tiratina di orecchie della chef Pavan, ospite delle selezioni, che ha rimproverato a Gaetano di essere un po’ disordinato, il 19enne, accompagnato da tre amici palermitani, studenti universitari, se l’è cavata molto bene e alla fine della sua esibizione, anche per recuperare dalla precedente gaffe ha detto: “Il cibo è sia il carburante del corpo, che il nutrimento dell’anima”. Una citazione che ha lasciato molto colpito Bruno Barbieri e gli altri chef.