Truffe agli anziani a Palermo, arrestato 31enne: la refurtiva nel freezer

Tra i surgelati c'erano diversi monili d'oro sottratti con l'inganno ad anziane signore

56

La Polizia di Stato ha arrestato M.G.S, 31enne palermitano, per truffa aggravata ai danni di donne anziane. L’uomo è accusato di aver orchestrato almeno tre episodi di raggiro tra l’8 e il 9 gennaio 2025, utilizzando un modus operandi ormai noto ma purtroppo ancora efficace.

Il metodo della truffa

Le vittime venivano contattate telefonicamente da un complice che, fingendosi un appartenente alle forze dell’ordine, riferiva loro che un familiare era stato coinvolto in un incidente stradale e che per il suo rilascio era necessario il pagamento di una cauzione.

A quel punto entrava in azione M.G.S, che si presentava a casa delle vittime per ritirare il denaro e gli oggetti di valore. Nel complesso, la refurtiva raccolta nelle tre truffe ammonta a circa 9000 euro in contanti, oltre a numerosi monili preziosi il cui valore è ancora da quantificare.

L’indagine e l’arresto

L’indagine è partita l’8 gennaio, dopo la denuncia di una delle vittime. Grazie all’analisi delle immagini di videosorveglianza e alle testimonianze raccolte, gli investigatori della Squadra Mobile sono riusciti a risalire all’autore delle truffe.

Durante la perquisizione domiciliare, gli agenti hanno rinvenuto parte della refurtiva in un luogo insolito: il freezer della cucina. Tra gli alimenti congelati, infatti, erano nascosti due involucri avvolti nel cellophane contenenti numerosi monili in oro, che l’uomo ha ammesso essere il provento delle truffe.

I nomi degli arrestati

Antonino Sciortino, nato a Camporeale (62 anni); Antonino Sdcardino, nato a Camporeale (59); Giuseppe Bologna, nato a Trappeto (63); Pietro Bologna, nato a Trappeto (68); Giuseppe Vinci, nato a Palermo (49); Raimondo Santinelli, nato a Partinico (37).