Il Palermo batte il Pescara con un sonoro cinque a zero. Le reti: Pierozzi nel primo tempo, Segre ancora Pierozzi, Brunori e Diakitè nella ripresa. La squadra di Inzaghi torna alla vittoria dopo tre partite (un pareggio e due sconfitte di fila.)
È il Palermo a partire forte, ma è del Pescara la prima occasione da rete. Al 7° Di Nardo, di testa, impegna severamente Joronen e – un minuto dopo – è Dagasso a metter ei brividi al Barbera con un tiro da fuori che va di poco a lato. La risposta rosanero è un tiro deboluccio di Palumbo al 9° e di Ranocchia al 12°. Ci prova Bani di testa sul successivo corner, ma il pallone sorvola la porta difesa da Desplanches. Brutta notizia per Inzaghi: al 16° Gomes è costretto a lasciare il campo per un problema alla spalla, al suo posto Jacopoo Segre.
Pescara clamorosamente vicino al gol al 20°: Joronen esce a vuoto e travolge Ceccaroni, la palla arriva a Caligara che tira praticamente a porta vuota. A salvare tutto ci pensa Augello, posizionato sulla linea. Ma che paura! Al 23° Palermo in vantaggio. A bucare la difesa del Pescara ci pensa Pierozzi sugli sviluppi di una rimessa laterale. Prove di raddoppio due minuti ma sul colpo di testa di Pohjanpalo è bravo il portiere ex rosanero. Il primo giallo del match arriva al 32°: Zanotti di Rimini lo sventola al biancoazzurro Brandes.Doppia occasione Palermo al 33° prima Le Douaron si lascia ipnotizzare da Desplanches (ottimo il filtrante di Palumbo) e poi Ceccaroni si lascia respingere una conclusione proprio dal numero uno del Pescara. In pieno recupero ancora Palermo: prima è Le Douaron a ciccare clamorosamente un ottimo invito dalla sinistra di Augello e poi un fuorigioco di un rosanero vanifica un gol di testa di Pierozzi (prontamente annullato dalla squadra arbitrale). Si va al riposo: Palermo uno, Pescara zero.
Una novità in casa rosanero al rientro in campo: c’è Brunori al posto di Le Douaron. Arriva subito il raddoppio del Palermo. Al 46°, infatti, è Segre ad insaccare di testa alle spalle di Desplanches un cross delizioso di Pierozzi dalla destra. Un minuto è Brunori a tentare la via della rete, ma il suo pallone sorvola la porta pescarese. La squadra di Vivarini prova a dimezzare lo svantaggio con un tiro cross di Caligara deviato in angolo da Joronen e poi con un tiraccio ciabattato da parte di Corbo. Prove di tris al 56°: palo colpito da Pohjanpalo con un tiro dal limite dell’area. Primo cambio in casa Pescara al 57°: escono Valzania e Corazza, entrano Okwonkwo e Cangiano. Il gol della squadra di Inzaghi arriva al 59° ancora con Pierozzi, lesto ad approfittare di una palla vagante nell’area piccola abruzzese sugli sviluppi di calcio d’angolo. Un minuto dopo è Ranocchia a tentare da lontano, ma il suo tiro viene fermato da Desplanches.
Con il risultato favorevole Pippo Inzaghi non vuole rischiare nulla: al 64° toglie il rientrante Bani ed inserisce Peda. Altri cambi per Vivarini al 67: fuori Caligara e Brandes, entrano Meazzi e Squizzato. Primo cartellno giallo anche in casa Palermo: a rimediarlo è Bereszynski al 71°. Il secondo arriva un minuto dopo, ma è dolcissimo. Lo prende Brunori, ma solo perchè reo di aver tolto la maglia dopo aver segnato la quarta rete rosanero. Gol e compleanno per il capitano rosanero, che sfrutta al 72° un assist delizioso di Pohjanpalo. Entra Sgarbi per Letizia e viene ammonito Dagasso, nel Pescara. Ultimi cambi per Inzaghi al 79°: escono Bereszynski e Palumbo, entrano Diakitè e Vasic (subito ammonito per fallo su una ripartenza di Meazzi). La cinquina del Palermo arriva al 83°: in gol va proprio Diakitè che di testa sfrutta un cross di Vasic.
La partita, ovviamente, non ha molto altro da raccontare. Il Palermo torna alla vittoria in maniera roboante, il Pescara dovrà lottare con il coltello fra i denti per mantenere la categoria.




