Che Palermo nutra grande affetto nei confronti del suo campione Totò Schillaci è risaputo, ma c’è chi si è spinto oltre. L’ex calciatore di Messina, Juventus, Inter e Jùbilo Iwata è ricoverato da alcuni giorni in gravi condizioni nel reparto di Pneumologia dell’ospedale Civico di Palermo.
I medici hanno diramato un bollettino in cui raccontano di un miglioramento, ma le sue condizioni restano comunque gravi. Schillaci è arrivato al Civico dopo qualche giorno di degenza alla clinica Macchiarella con la polmonite e in preda alle convulsioni, conseguenze di un tumore in stato avanzato al Colon. Il 59enne originario del quartiere Cep di Palermo ha subito due interventi, ma negli ultimi mesi la situazione è peggiorata, nonostante le terapie chemioterapiche a cui è stato sottoposto alla clinica Maddalena.
Stamani, nella grotta del Santuario di Santa Rosalia, a Monte Pellegrino, è spuntata la foto di Totò Schillaci. Un fedele, non è escluso che possa trattarsi di un familiare, ha messo l’immagine dell’ex campione della Nazionale, capocannoniere delle notti magiche di Italia ’90, ai piedi della Patrona, sperando possa fare un miracolo, un “gol” alla sventura, per metterla in termini calcistici, per il quale gioire più di qualsiasi vittoria, anche più di una finale mondiale.
Foto Igor Gelarda
Il nuovo messaggio della famiglia Schillaci sui social
Totò, Barbara e la famiglia ringraziano tutte le persone che in questo momento sono state loro vicine con una chiamata, un messaggio o una preghiera. Le sue condizioni continuano a migliorare. Totò sta lottando con tutte le sue forze per riprendersi il prima possibile.