Successo straordinario per “Misticismo Barocco” a Palermo: sold out per la chiusura del Festival

L’evento conclusivo ha registrato il tutto esaurito

806

Si è conclusa con un trionfo di pubblico ed emozioni la terza edizione del Festival di musica barocca, organizzato dall’Accademia musicale Ars Antiqua, in collaborazione con l’associazione musicale Arturo Toscanini, che ha avuto il suo epilogo ieri, sabato 28 dicembre nella suggestiva cornice della Chiesa del Santissimo Salvatore a Palermo. L’evento conclusivo, dal titolo “Misticismo Barocco”, ha registrato il tutto esaurito con 300 presenze, confermando ancora una volta il fascino senza tempo della musica sacra barocca.

Particolarmente applaudite le esecuzioni dello Jubilate Deo e della Messa del Primo Tuono di Antonio Lotti, che hanno saputo incantare il pubblico con la loro profondità spirituale. Tra i presenti, l’attore palermitano Francesco Scianna, noto per il suo ruolo in Baarìa, che, entusiasta, ha richiesto il bis del suggestivo Miserere di Lotti. «È un’emozione immensa vedere il pubblico così partecipe e coinvolto – ha dichiarato il direttore artistico Giosuè D’Asta –. Quest’anno, per la prima volta, il festival è stato interamente autofinanziato, senza alcun contributo pubblico. Nonostante le difficoltà, abbiamo dimostrato che la bellezza e l’arte possono sempre trovare il loro spazio e il loro pubblico. Questo successo ci sprona a guardare con fiducia e ambizione al futuro. Ringrazio per l’ospitalità, l’associazione Sikalesh, le Guardie del Tempio di Cristo e il reverendo monsignore Gaetano Tulipano».

L’evento ha visto protagonisti il Coro “G.P. da Palestrina”, diretto dallo stesso Giosuè D’Asta, e un ensemble di musicisti di altissimo livello, tra cui Diego Cannizzaro all’organo e Silvio Natoli al liuto e alla tiorba. Il programma, articolato in tre momenti, ha offerto un autentico viaggio tra le suggestioni della musica sacra barocca, regalando al pubblico un’esperienza unica.

Il Festival di musica barocca, ormai appuntamento di rilievo nel panorama culturale siciliano, si conferma un’occasione imperdibile per tutti gli amanti della musica antica. La chiusura di questa terza edizione lascia già presagire nuove e affascinanti prospettive per il futuro.