Con una nota del direttore reggente del carcere Pagliarelli si chiede l’allontanamento dei giovani indagati Elio Arnao, Christian Maronia, Samuele La Grassa, Gabriele di Trapani, Angelo Flores e Cristian Barone arrestati per lo stupro di gruppo ai danni della 19enne A.V., avvenuto lo scorso 7 luglio nel cantiere del collettore fognario al Foro Italico.
La notizia, infatti, visto il clamore mediatico, è arrivata anche ai detenuti. Nelle carceri, è risaputo, reati di questo tipo non passano “indisturbati”, pertanto adesso il direttore del carcere è preoccupato e chiede l’immediato allontanamento.
Un altro motivo, spiegato nella nota dal direttore, è che i sei giovani, per disposizione del gip, non possono incontrarsi. Provvedimento che creerebbe ulteriori difficoltà all’istituto di pena. Per tali ragioni, “al fine di prevenire possibili azioni destabilizzanti per l’ordine e la sicurezza – dice la nota – si chiede con urgenza di valutare l’immediato allontanamento da questa sede degli stessi”.