La stazione ferroviaria Notarbartolo di Palermo ha cambiato volto grazie a un importante intervento di riqualificazione finanziato con i fondi del PNRR. I lavori, appena completati, hanno migliorato la sicurezza e il comfort degli spazi, offrendo un ambiente più moderno e funzionale per pendolari e viaggiatori.
Un passo avanti per la mobilità ferroviaria
L’intervento, realizzato da RFI Sicilia, ha riguardato il fabbricato viaggiatori e il sottopasso pedonale, con l’obiettivo di rendere la stazione più accessibile e sicura. Gli spazi sono stati rinnovati per garantire maggiore efficienza energetica e adeguarsi agli standard più avanzati di qualità.

«Esprimo soddisfazione per un altro importante traguardo raggiunto attraverso investimenti mirati dei fondi del PNRR. I viaggiatori potranno disporre di spazi rinnovati e moderni, al passo con i più avanzati standard di sicurezza, qualità e di efficienza energetica» ha dichiarato l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Alessandro Aricò.
Notarbartolo snodo centrale per la mobilità di Palermo
La stazione Notarbartolo rappresenta uno dei principali scali ferroviari di Palermo ed è un punto di riferimento essenziale per il trasporto urbano e regionale. Oltre a servire i pendolari, è una tappa fondamentale del collegamento ferroviario tra il centro città e l’aeroporto Falcone Borsellino. L’ammodernamento della stazione si inserisce, quindi, in un più ampio piano di potenziamento della mobilità pubblica, volto a migliorare l’esperienza di viaggio e incentivare l’uso del treno come alternativa sostenibile ai mezzi privati.
«Attraverso la sinergia con RFI e Trenitalia – ha aggiunto Aricò – si prosegue nell’impegno di migliorare i servizi di trasporto pubblico ferroviario, con un maggiore comfort sia per i pendolari, che per chi si collega con l’aeroporto Falcone Borsellino».
Un investimento da 100 milioni di euro per la Sicilia
I lavori di Notarbartolo fanno parte di un più ampio piano di riqualificazione che coinvolge altre cinque stazioni siciliane. L’investimento complessivo ammonta a 100 milioni di euro e punta a modernizzare le infrastrutture ferroviarie dell’isola, rendendole più accessibili e funzionali.