La definizione del nuovo Piano di utilizzo del demanio marittimo del Comune di Palermo apre uno scenario del tutto nuovo per Mondello, dove la storica ripartizione degli spazi balneari sarà rivoluzionata. La spiaggia finora in concessione all’Italobelga, sarà suddivisa in 14 lotti omogenei: sette saranno destinati alla balneazione libera e gli altri sette potranno essere messi a bando per diventare tratti di spiaggia attrezzata a pagamento.
Si tratta di una scelta che modifica radicalmente l’assetto tradizionale del litorale, introducendo una più marcata alternanza tra aree con servizi e porzioni totalmente gratuite, con l’obiettivo di garantire un migliore equilibrio tra fruizione pubblica e attività imprenditoriali.
«Finalmente il Comune ha mandato il PUDM che divide la spiaggia in 14 lotti di cui sette spiaggia libera – ha affermato. l’assessore regionale Giusi Savarino -. Questa sarà una novità per la spiaggia di Mondello. Forse il Comune avrebbe dovuto farlo prima visto che la legge è del 2005 ma guardiamo al futuro con speranza».
La suddivisione in lotti si integra infatti nel più ampio quadro del Pudm, che ha appena superato la verifica di conformità da parte del Dipartimento regionale dell’Ambiente. Il documento, coordinato dall’assessore Maurizio Carta con l’indirizzo politico condiviso con l’assessore Pietro Alongi, potrà ora essere discusso dal Consiglio comunale per la definitiva approvazione.
Il sindaco Roberto Lagalla ha ricordato l’importanza dello strumento e il lavoro svolto per correggere le difformità che avevano portato la Regione a respingere la precedente versione. «Fin dal mio insediamento ho fortemente voluto completare la redazione del Pudm, rimuovendo tutte le incongruenze e criticità che non avrebbero consentito al Comune di Palermo di dotarsi di uno strumento indispensabile per la gestione sostenibile e democratica della costa, nel corretto equilibrio tra tutela ecologica, adeguate concessioni balneari, ampia e libera fruizione, presenza di attività ludico-sportive».
Nel documento approvato in sede tecnica viene stabilito un limite preciso: nessun concessionario potrà aggiudicarsi più di due lotti, per evitare concentrazioni eccessive e garantire una reale pluralità di operatori. Oltre a ciò, nelle aree confinanti con tratti di spiaggia libera, chi gestirà la concessione dovrà occuparsi anche della pulizia e del mantenimento della porzione libera adiacente, così da assicurare uniformità nei livelli di decoro e qualità dell’intero litorale. La pianificazione prevede inoltre che i lotti non formino mai una barriera continua lungo la costa, ma siano intervallati da tratti ampi e congrui di spiaggia libera per garantire sempre un accesso democratico al mare.
L’obiettivo dichiarato dall’amministrazione è conciliare la tutela dell’ambiente costiero, la presenza di servizi efficienti e un reale diritto alla fruizione pubblica, in un contesto turisticamente strategico come quello di Mondello.
