A quanto pare non bastano le zone rosse a Palermo e nemmeno le manifestazioni contro la violenza. Ci risiamo, un altro fine settimana di sangue e di follia, col ferimento di una donna e la fuga di colui che ha sparato che ha causato pure l’investimento di due persone.
L’ennesimo atto di violenza è avvenuto in centro, in una zona di Palermo dedita alla movida notturna che ci ha abituati a fatti di sangue.
La ragazza ferita, 33 anni, iniziali V. P., è stata raggiunta alla spalla da colpi d’arma da fuoco, probabilmente un fucile, esplosi in piazzetta Nascè intorno alle due e mezza del mattino. Trasportata d’urgenza a Villa Sofia, non sarebbe in pericolo di vita.

A quanto sembra non sarebbe lei il bersaglio dell’azione armata, ma una vittima innocente rimasta coinvolta in una sparatoria avvenuta in strada. Due anni fa, all’interno della discoteca Notr3 di via Pasquale Calvi, non lontana da lì, venne ucciso Emanuele Celesia.
Ma la follia di questo fine settimana natalizio non si è conclusa col ferimento della 33enne. Dopo aver esploso i colpi, l’autore della sparatoria si è dato alla fuga a bordo di una Smart, dando vita a una corsa folle per le strade del centro. Durante la fuga ha investito due pedoni in via Mazzini, per poi proseguire in direzione di piazza Don Bosco. Un altro dettaglio che è ora al vaglio degli inquirenti che stanno cercando di ricostruire ciò che è avvenuto e, soprattutto, il colpevole.
Intorno alle tre, l’area di piazzetta Nascè è stata completamente isolata. Polizia e carabinieri hanno chiuso al traffico la zona, delimitandola con le transenne e avviando i rilievi tecnici. Le indagini sono in corso e mirano a chiarire la dinamica dei fatti e a individuare il responsabile.


