Degrado e illegalità familiare a Montelepre, dove due coniugi sono stati arrestati dai Carabinieri con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. I due, lui 40enne e lei 37enne, avrebbero ceduto dosi di marijuana direttamente dalla loro abitazione, in presenza dei figli minori, utilizzando un paniere per far scendere la droga agli acquirenti che li attendevano in strada.
L’operazione è stata condotta dai Carabinieri della Compagnia di Partinico, con il supporto del Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia, nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio in Piazza Duomo e nel comprensorio di Montelepre, finalizzato a contrastare lo spaccio di droga, i reati predatori e le violazioni al codice della strada.
I militari della Stazione di Montelepre, dopo un’attività di osservazione, hanno documentato due episodi di cessione di stupefacenti: il primo nei confronti di un minorenne, al quale sono stati sequestrati tre involucri di marijuana, e il secondo nei confronti di una giovane di 25 anni fermata a bordo della propria autovettura, trovata in possesso di un’altra dose della stessa sostanza.
Tutto questo avveniva mentre in casa erano presenti i figli minori, ignari spettatori di un’attività criminale condotta dai propri genitori
Nel corso della perquisizione domiciliare, eseguita anche con l’aiuto del cane antidroga “Vera”, i militari hanno scoperto all’interno di una borsa della donna e nel giardino della palazzina complessivamente 13 dosi di marijuana già confezionate e due buste di plastica contenenti altri 135 grammi della stessa sostanza, oltre al materiale per il confezionamento.
L’uomo è stato condotto presso la casa circondariale “Pagliarelli – Lo Russo” di Palermo, mentre la moglie è stata posta agli arresti domiciliari. Entrambi sono stati segnalati ai servizi sociali per la presenza dei minori. Gli acquirenti, invece, sono stati segnalati alla Prefettura in qualità di assuntori di sostanze stupefacenti.




