Non ci limiteremo al solito commento, vogliamo semmai approfondire due aspetti della partita vinta dal Palermo oggi al Barbera. Un 4 a 2 contro il Modena che sa di vittoria larga, ma che evidenzia ancora una volta quanto ballerina sia la fase difensiva di questa squadra. I rosa segnano tanto, ma il vantaggio non è quasi mai al sicuro perché l’infilata avversaria è sempre nell’aria.
I gol subiti sono quasi sempre gli stessi: cross al centro, nessuno che copre sull’uomo libero. Qualcosa non funziona. Senza addentrarci in questioni tecnico-tattiche che sono di competenza dello staff, di certo i movimenti del nostro reparto difensivo vanno rivisti. L’innesto di un difensore giovane, dinamico e di esperienza potrebbe migliorare la situazione, ma sembra un problema non legato solo ai singoli ma all’intera fase arretrata e ad un abbassamento della tensione che questa squadra continua ad avere in alcuni momenti della gara. Soprattutto quando va in vantaggio.
La seconda osservazione appare scontata. Voci di mercato vedono Edoardo Soleri con la valigia pronta. Serviva la doppietta di oggi per dimostrare che cedere questo ragazzo è un errore enorme? Basterebbe la sua media minuti giocati/ gol segnati per, quantomeno, tentennare. Oggi ha fatto due gol da autentico centravanti. Soleri è un attaccante puro. È alto, sa proteggere il pallone e fa reparto da solo. È bravo di testa e sa fare da sponda. E con Mancuso accanto sembra trovarsi perfettamente a suo agio. Il suo ingresso in campo ha dato sicurezza, ha fatto salire il baricentro della squadra, ha dato una scossa che ha permesso al Palermo di vincere una gara difficile e di conquistare tre punti fondamentali in chiave promozione. Ci auguriamo che il City riveda la sua posizione e che decida di tenere il suo gioiellino. Ma non per relegarlo in panchina perché, francamente, è un peccato mortale.