Sembra un ritorno agli anni ’80, quando in Sicilia l’acqua dai rubinetti era un miraggio. Si torna ai turni in provincia di Palermo, dove la siccità ha praticamente prosciugato gran parte degli invasi. Sarà un razionamento coatto con l’apertura dell’acqua nelle case solo in determinati giorni e a determinati orari, nei comuni palermitani di Capaci, Torretta, Camporeale, Mezzojuso e Piana degli Albanesi.
A Trappeto si è iniziato dalle periferiche a razionalizzare, adesso tocca anche al centro del paese dove dalle 21 alle 7 del mattino non uscirà acqua dai rubinetti.
«Nell’ambito delle misure di mitigazione a carattere emergenziale – scrive Amap -, attuate per fare fronte alla crisi idrica che sta interessando l’intero territorio regionale, ed a seguito di ulteriori riduzioni delle risorse idriche prelevabili dalle fonti di approvvigionamento, si è reso necessario modificare il piano di erogazione idrica in vigore».
Conclusi i lavori a Scillato
Si sono intanto conclusi i lavori per la riparazione dell’acquedotto Nuovo Scillato nel territorio comunale di Cerda. A breve inizieranno le manovre per il riempimento della condotta, lunga circa 70 km, a partire dalle Sorgenti di Scillato fino all’ultima consegna di Palermo presso il nodo di Monte Grifone. Dopo aver verificato le caratteristiche qualitative dell’acqua in arrivo, si procederà pertanto alla riapertura delle consegne ai Comuni e alle utenze.
“Ritengo doveroso- dice Alessandro Di Martino, amministratore unico di Amap- ringraziare le maestranze di Amap che hanno lavorato incessantemente, giorno e notte, per risolvere il problema verificatosi a Scillato. E allo stesso tempo rivolgere un plauso alla ditta Sorrenti che ci ha affiancato con professionalità e tempestività in un intervento reso ancora più complesso dalle caratteristiche del luogo dove è avvenuto il guasto”.
La completa normalizzazione delle condizioni di erogazione idrica all’interno delle reti di distribuzione, salvo imprevisti, avverrà non prima della giornata di oggi, sabato 3 agosto.
A seguito della riattivazione dell’acquedotto si potranno verificare fenomeni transitori consistenti in lievi incrementi delle torbidità delle acque distribuite in rete che tenderanno a normalizzarsi in breve tempo.