Trapelano le prime indiscrezioni sulla dinamica dell’incidente che ha portato alla morte di Antonio Mazzola e Domenico Schiavo. Un impatto violentissimo che ha causato la morte di entrambi. L’ennesima tragedia avvenuta a Palermo. Altre due giovani vite spezzate, a quanto pare a causa dell’alta velocità.
Saranno i rilievi dell’Infortunista a determinare con esattezza responsabilità e dinamica. Ciò che però salta all’occhio, e fa pensare ad una velocità sostenuta della moto in cui viaggiavano i due amici, una Kawasaki di grossa cilindrata, è che la moto dopo l’impatto col guardrail, ha proseguito la sua corsa per una lunga distanza, strisciando sull’asfalto per oltre 150 metri. Tra l’altro, il mezzo a due ruote aveva appena superato una curva e la strada era leggermente in salita. Nell’impatto non sono rimasti coinvolti altri veicoli.

Domenico e Antonio, caduti dalla moto dopo l’urto con il guardrail, sono morti sul colpo. I loro corpi sono stati trovati sull’aiuola che separa le due carreggiate centrali di viale Regione Siciliana, sotto il ponte di via Belgio.
