L’Università di Messina ha deciso di conferire la laurea alla memoria a Sara Campanella, la giovane studentessa di Misilmeri tragicamente uccisa nei pressi dello stadio “Celeste”. L’iniziativa, voluta dalla rettrice Giovanna Spatari, vuole onorare il percorso accademico della ragazza, il cui sogno era specializzarsi nella lotta contro i tumori.
Sara, brillante studentessa universitaria, aveva dedicato il suo impegno agli studi con l’obiettivo di aiutare chi soffre. Il suo futuro è stato spezzato lunedì pomeriggio, quando è stata accoltellata a morte in strada. La decisione dell’ateneo è un segno di rispetto e di riconoscimento per la sua dedizione e per il potenziale che avrebbe potuto esprimere nel campo medico. La giovane di Misilmeri, tra l’altro, stava per presentare la tesi di laurea per il triennio.
Mentre la giustizia fa il suo corso, l’Università di Messina ha voluto compiere un gesto simbolico e significativo, rendendo omaggio a una giovane che avrebbe potuto fare la differenza nella vita di molte persone. La laurea alla memoria sarà un tributo al suo impegno e alla sua passione per la medicina, affinché il suo sogno possa essere ricordato e onorato.
