Chiusura per 25 giorni dell’ex discoteca Mob di Carini, oggi Dragon Discotheque, dopo una violenta rissa scoppiata la notte del 14 dicembre che ha portato un giovane in ospedale. Sospese anche la licenza di pubblico spettacolo e la Scia per la somministrazione di cibi e bevande.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, i disordini sarebbero nati dal rifiuto di alcuni ragazzi di pagare il biglietto d’ingresso. La situazione è rapidamente degenerata in scontri fisici tra clienti, rendendo necessario l’intervento di numerose pattuglie delle forze dell’ordine e delle ambulanze del 118. L’ordine è stato ristabilito solo dopo circa un’ora, con l’interruzione della serata e l’allontanamento di tutti i presenti.
Ad avere la peggio è stato un giovane aggredito da coetanei, medicato in ospedale e dimesso con una prognosi di sette giorni. Per la questura, l’episodio ha creato allarme e messo a rischio l’incolumità degli altri avventori.
Si tratta del quarto episodio simile registrato nell’ultimo anno. Secondo le autorità, ciò dimostra l’inadeguatezza dei protocolli gestionali adottati dai responsabili del locale. La chiusura, prevista dall’articolo 100 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, ha carattere preventivo e mira a evitare il ripetersi di disordini e a tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica.
