Presentato lo storico Calendario dei Carabinieri 2025: l’arma e i giovani

Il tema di questa 92esima edizione del prodotto editoriale dell'arma sarà il rapporto tra l'arma e le nuove generazioni

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Il calendario dei Carabinieri per il 2025 sarà quest’anno un omaggio speciale alla connessione tra i Carabinieri e i giovani. Questo progetto, presentato oggi nelle priù importanti città italiane, tra cui Palermo, si snoda in un percorso artistico e narrativo, curato con profondità e intensità emotiva, attraverso la penna dello scrittore Di Giovanni e le opere dell’artista Marco Lodola.

Lato narrativo: la lettera di un padre carabiniere al figlio che ha perso la mamma

La sezione descrittiva del calendario presenta un toccante scambio epistolare tra un padre e un figlio, a cui lo scrittore Di Giovanni dona una voce autentica e profonda. Il padre, maresciallo e comandante di stazione, scrive al figlio per aiutarlo a superare il lutto per la recente scomparsa della madre. In questo dialogo intimo, il padre affronta tematiche che fanno parte del suo quotidiano lavorativo: il bullismo, le dipendenze, il rispetto per gli altri e per l’ambiente. Argomenti che, per chi serve nell’Arma, non sono solo ideali, ma realtà concrete da affrontare ogni giorno. La lettera viene consegnata al figlio in un album fotografico in cui è presente anche la madre, nel tentativo di tramandargli eredità emotiva e morale, che possa guidarlo verso una vita responsabile e consapevole.

Lato artistico: le sculture luminose di Marco Lodola

Sul fronte artistico, Marco Lodola ha messo su carta le sue famose sculture luminose che lo hanno reso famoso negli ultimi Mondiali di calcio. Esse celebrano il legame tra Carabinieri e giovani. Tramite i suoi disegni, Lodola fa una narrazione visiva coinvolgente, che richiamano la forza e la vitalità dei valori trasmessi dai Carabinieri.

Il mese di novembre: celebrazione delle Forze Armate

Novembre è un mese di grande rilevanza nel nuovo calendario storico dei carabinieri: il 4 novembre è infatti la Giornata delle Forze Armate, in cui vengono onorate le diverse componenti – Marina, Esercito, Aeronautica. Per l’occasione, Piazza Verdi ospiterà stand espositivi dedicati, dove il pubblico potrà incontrare i rappresentanti dell’Arma.

Non solo calendario

Oltre al calendario da appendere al muro, che verrà prodotto con una tiratura di 1 milione e 200 mila copie, l’Arma ha realizzato altre varianti come l’agenda, il planning e il calendario da tavolo. In particolare, il calendario da tavolo è arricchito da fotografie di borghi italiani, tra cui due meraviglie siciliane: Petralia Soprana, in provincia di Palermo, e Militello in Val di Catania.

Il calendario dei Carabinieri: settembre è Petralia Soprana
Il calendario dei Carabinieri: ottobre è Militello in Val di Catania

A chi vanno i proventi

I proventi della vendita dei prodotti editoriali verranno destinati a cause nobili: l’Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari dell’Arma dei Carabinieri e l’Ospedale Santo Bono di Napoli. Grazie a queste donazioni, l’Arma si impegna a sostenere i più bisognosi. Non solo repressione nei confronti di chi delinque, ma anche sociale, continuando una tradizione giunta alla 92esima edizione e che si è interotta soltanto durante l’ultimo conflitto mondiale.