Porticello, il racconto drammatico: “Cercavano bolle d’aria…”

Stamani la conferenza stampa presso la Procura di Termini Imerese

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Soccorsi Porticello Bayesian

Emerge il dramma, terribile, nel racconto degli ultimi momenti vissuti all’interno del veliero Bayesian, affondato domenica notte nel mare di Porticello. A delineare gli ultimi istanti, ipotizzabili dal luogo in cui sono stati ritrovati i corpi senza vita dei dispersi all’interno dello scafo battente bandiera britannica, è il Comandante provinciale dei vigili del fuoco di Palermo, Girolamo Bentivoglio Fiandra, intervenuto questa mattina in conferenza stampa presso la Procura di Termini Imerese.

“Il veliero Bayesian è affondato prima di poppa e poi si è adagiato sul fianco destro. I malcapitati a bordo, chiaramente, si sono rifugiati nelle cabine del lato sinistro dove si erano formate le ultime bolle d’aria. I primi cinque corpi sono stati trovati infatti nella prima cabina del lato sinistro, il sesto nella terza dello stesso lato”.