Un attraversamento che ha causato vittime e innumerevoli incidenti sarà finalmente eliminato. Passo concreto da parte del Comune di Palermo per un nuovo sovrappasso in viale Regione Siciliana. La Giunta ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione della nuova infrastruttura pedonale che verrà realizzata proprio all’altezza dello svincolo di via Perpignano. Unirà di fatto via Perpigano bassa con quella alta, con un ponte dotato di scale e ascensori.
Si tratta di un intervento strategico, atteso da decenni, che mira a superare una delle fratture urbane più evidenti della città, restituendo ai cittadini la possibilità di attraversare in sicurezza una delle arterie a più alta percorrenza del capoluogo siciliano.
Il nuovo attraversamento pedonale sarà finanziato con risorse del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) per un totale di circa 5,3 milioni di euro.
L’approvazione del progetto di fattibilità segna il primo passo di un iter che adesso dovrà passare attraverso la progettazione esecutiva, le procedure di gara di appalto e infine l’apertura del cantiere. La tempistica dell’opera non è ancora definita.
Il 21 giugno 2020, Il quartiere della Noce pianse la morte del giovane Agostino Cardovino, 17 anni, investito proprio in quell’attraversamento alle prime ore del mattino. A travolgerlo un’auto, una Dacia, guidata da una ragazza di 21 anni.
Da allora i genitori di Agostino chiedono a gran voce alle Istituzioni di mettere in sicurezza quel tratto di strada per evitare altre vittime.
Purtroppo, però, il 3 novembre del 2024, un altro pedone perse la vita a pochi metri dal punto in cui fu investito Agostino. Andrea Cangemi, 66 anni, stava attraversando la Circonvallazione quando fu travolto da una Smart. Anche per lui non ci fu nulla da fare.
Ma non sono le uniche vittime di quel passaggio pedonale killer. Da quando esiste la Circonvallazione sono 14 i morti accertati.