Il Palermo si prepara alla sfida di campionato contro il Venezia, valida per la sesta giornata di Serie B. Alla vigilia della partita, mister Filippo Inzaghi ha parlato in conferenza stampa, analizzando la condizione dei suoi uomini e sottolineando l’importanza di un test impegnativo contro una delle formazioni più attrezzate della categoria.
Gli infortunati
Il tecnico rosanero ha innanzitutto fatto il punto sull’infermeria: “Sicuramente nell’allenamento di oggi non ci saranno Ranocchia, Gomes e Augello. Gomes ha solo crampi, mentre Augello ha una distorsione, domani valuteremo. Giocheranno i migliori, quelli più freschi e che hanno recuperato”. Una scelta di pragmatismo, dettata dalla necessità di avere sempre in campo calciatori pronti e nella miglior condizione possibile.
Calma e pazienza
“Cinque partite – ha detto Inzaghi – sono troppo poche, se pensiamo al Sassuolo l’anno scorso che perse la prima partita con la Cremonese e poi dominò il campionato. Il Venezia farà un campionato con un allenatore vincente come Stroppa, sarà un bel test”.
Particolarmente sentito il passaggio relativo alla sua esperienza in laguna, dove Inzaghi ha vissuto due anni importanti della propria carriera: “Non sarà una partita come le altre. Venezia mi ha dato felicità, affetto e di conoscere mia moglie. Per 90 minuti sarò avversario di una piazza che mi ha fatto passare due anni straordinari”. Un legame profondo che rende speciale la sfida, pur nella concentrazione che il mister intende trasmettere ai suoi giocatori.
Tra le note positive, il pieno recupero di Diakitè: “È completamente recuperato. Sarà un valore aggiunto in una partita così fisica, devo capire se farlo giocare dall’inizio o entrare a partita in corso”.
Bilancio
Infine, Inzaghi ha tracciato un bilancio su quanto visto finora: “Perfetti non lo siamo ancora. Dobbiamo trovare ancora più solidità, la squadra è più avanti di quanto pensassi, sono soddisfatto e questo mi lascia molto sereno”.