Drammatico ritrovamento a Monte Pellegrino. In seguito alla segnalazione dei Carabinieri per la scomparsa di un uomo di 57 anni le squadre dei vigili del fuoco, intorno alle 3 di notte, si sono messe alla ricerca nella vasta area boschiva del promontorio, muovendosi su più fronti grazie al nucleo cinofili, al nucleo SAF specializzato in interventi in zone impervie e alle unità di ricerca terrestre.

Dopo più di 9 ore, intorno alle 12.45, il personale SAPR — dotato di droni a pilotaggio remoto — è riuscito a individuare un corpo senza vita in una zona particolarmente difficile da raggiungere. Le coordinate del punto di ritrovamento sono state immediatamente trasmesse all’UCL, l’Unità di Comando Locale che gestiva l’intera operazione, e successivamente diffuse alle squadre operative a terra.
Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri e gli uomini del soccorso alpino, impegnati nel supporto tecnico alla complessa fase di avvicinamento. Data la natura estremamente impervia dell’area in cui è stato localizzato il corpo, i vigili del fuoco stanno valutando l’impiego dell’elicottero per procedere al recupero della salma in condizioni di sicurezza.




Al momento non sono state rese note le generalità della vittima né le circostanze del decesso. Le indagini proseguono per chiarire cosa sia accaduto nelle ore precedenti alla tragica scoperta.




