Il Palermo conquista al Ceravolo di Catanzaro tre punti importantissimi in chiave playoff. Per i rosa di Dionisi, primo tempo in controllo con doppio vantaggio (autogol di Bonini e Segre) e ripresa che – anche se con maggiore sofferenza – vede il Palermo non cedere alla pressione dei padroni di casa che avevano accorciato con Biasci. Terzo gol rosanero in pieno recupero con Le Douaron.
Il Palermo che Dionisi schiera dal 1° minuto al Ceravolo con Audero in porta; Banyya, Magnani e Ceccaroni pacchetto di difesa, Pierozzi e Lund sugli esterni; a metà campo la coppia Blin-Gomes e Segre a supportare Brunori e Pohjanpalo.
La prima occasione del match porta avanti il Palermo. Al 9° Brunori si invola sulla fascia e mette il pallone in mezzo. A centro area, però, è il difensore calabrese Bonini a trafiggere il proprio portiere: autogol clamoroso. Ancora Palermo e ancora Brunori al 24°, ma l’ex Pigliacelli dice no al sinistro del capitano rosanero. Letale il Palermo al 26° contropiede perfetto di Brunori che mette un assist al bacio per Segre che non sbaglia: doppio vantaggio per la squadra di Dionisi. Timidi tentativi del Catanzaro a dieci minuti dal riposo con Iemmello, ma il pallone termina fuori senza impensierire granchè Audero e compagni. Nient’altro da annotare: un minuto di recupero e fischio del sig.Feliciani che sancisce la fine del primo tempo.
Biasci e Pontisso per Petriccione e Compagnon nel Catanzaro, stessi undici della prima frazione per il Palermo. Padroni di casa più pimpanti ed Audero chiamato alla parata su tiro di Cassandro. Palermo vicino al tris al 56° con un’azione copia/incolla della seconda rete, ma stavolta Scognamillo anticipa di un niente ed accomoda su Pigliacelli. Catanzaro che rientra in partita sul ribaltamento di fronte: è Biasci di testa ad accorciare le distanze. Due minuti dopo è Pontisso di testa ad andare vicino a siglare il 2 a 2. Palermo in sofferenza, i giallorossi ci credono e pressano. Dopo qualche minuto i rosanero tornano in partita ed al 67° il gol del possibile 3 a 1 siglato da Pohjanpalo viene annullato per fuorigioco. Partita, adesso, molto aperta. Al 72° è Pierozzi a testare i riflessi di Pigliacelli. Catanzaro vicinissimo al pari al 85° ma Pontisso vanifica a porta vuota con un controllo sbilenco. Al 94° la chiude il Palermo: gran giocata di Verre sulla sinistra e palla in mezzo per il francese Le Douaron che di sinistro sigilla i tre punti.
