Pietre contro le vetrate, lavori sulle pareti andati in fiamme, mesi e mesi di progetti inceneriti ma, soprattutto, un senso di fallimento da parte degli insegnanti e dei dirigenti scolastici nell’apprendere che l’assedio all’istituto comprensivo Rita Levi Montalcini di Borgo Nuovo, a Palermo, è opera di giovanissimi, alcuni di loro probabilmente studenti della stessa scuola.
Un’azione criminale che i ragazzi hanno perfino filmato con i cellulari, per mostrarla agli altri, come un trofeo di guerra moderno, qualcosa di cui vantarsi. Un raid vandalico che non è tra l’altro un caso isolato di questa estate. Le forze dell’ordine stanno indagando.