Il Palermo non va oltre il pari all’esordio al Barbera. Il Cosenza, infatti, strappa un punto ai rosanero che – dopo essere passati in svantaggio grazie ad un gol di Fumagalli – riacciuffano la gara con Di Mariano dopo poco dal suo ingresso.
Il Palermo parte col piede sull’acceleratore e già al 4° l’ex rosa Micai è costretto a volare su un tiro di Ranocchia. Il Cosenza, però, c’è e pressa la squadrar di Dionisi con buona efficacia. I rosanero perdono troppi palloni ed i calabresi provano sempre ad approfittarne. Al 15° è D’Orazio che prova a sorprendere Desplanches, ma la palla – deviata da Ceccaroni – finisce in corner. Buona combinazione al 18° Brunori – Insigne, con quest’ultimo che tira debolmente dalle parti della porta silana. Palermo vicino al gol al 22° con Di Francesco che costringe l’estremo difensore cosentino agli straordinari. Dieci minuti dopo la risposta del Cosenza: apertura da destra a sinistra di Ciervo per D’Orazio e cross di quest’ultimo per l’accorrente Fumagalli che di prima spizzica il palo. Due minuti dopo gol divorato dal Palermo con Blin da due passi dopo un’ottima percussione con cross di Ranocchia. Al 40° errore del Palermo in uscita, sulla sviluppi della rimessa laterale Ciervo mette in mezzo e Fumagalli fulmina Desplanches: Cosenza in vantaggio. In pieno recupero è Brunori a mancare il pareggio ciabattando di destro un assist di Di Francesco. Non c’è più tempo, fischio di Massimi: tutti negli spogliatoi.
La seconda frazione si apre con due novità: Pierozzi per Lund in casa Palermo e Kourfalidis per Charlys in casa Cosenza. Partono forte i rosanero dopo 14 secondi un diagonale di Brunori disinnescato da Micai e dopo due minuti il neoentrato Pierozzi non centra di testa la porta. Contropiede fulmineo del Cosenza al minuto 54 che termina con un tiro di Florenzi deviato in calcio d’angolo. Al 60° Alvini mette dentro Rizzo Pinna e Josè Mauri per Fumagalli e Florenzi. La risposta di Dionisi è Henry per Brunori e Vasic per Ranocchia, ma la musica non cambia con il Palermo che non riesce ad imbastire nulla di buono. Altra mossa di Dionisi al 67°: stavolta è Blin a lasciare il campo, al suo posto Segre. Cambio numero quattro al 75° per il Cosenza: esce Sankoh, entra Mazzocchi. Palermo vicinissimo al pari al 76°: bomba di Segre da dentro l’area e – a Micai battuto – ed è proprio Mazzocchi, piazzato sulla linea della porta, a negare al rosa la gioia del gol. Ultima mossa per Dionisi: esce Di Francesco, entra Di Mariano e proprio il picciotto palermitano dopo pochi secondi pareggia il match su un cross invitantissimo di Insigne. Palermo ancora in avanti: stavolta è Henry a provarci, ma Micai para senza problemi. Al 88° ultima sostituzione per il Cosenza: entra Strizzolo, esce D’Orazio. Il Cosenza non smette di crederci e ci prova prima con Ciervo e poi con Josè Mauri. La risposta del Palermo è con Insigne che fallisce una ghiottissima occasione con il suo mancino. Fischio finale dopo sette minuti di recupero: è uno a uno tra Palermo e Cosenza.