Si è rifiutato di salire fino al pianerottolo e il cliente è sceso e lo ha picchiato. Poi sono arrivati parenti e vicini di casa che hanno partecipato al pestaggio. La violenta aggressione, per futili motivi, è avvenuta ieri sera a Palermo in piazza Principe di Camporeale. La vittima è un rider di 55 anni che è riuscito a scappare e a tornare a casa. Ma poi si è sentito male e ha chiamato i soccorsi. La prognosi è di 90 giorni.
“Un’aggressione in piena regola, di una violenza inaudita – scrive in una nota Francesco Brugnone, segretario generale Nidil Cgil Palermo. – Aveva contusioni e segni di graffi e pugni in testa, sul collo, macchie di sangue sul torace, sulle braccia. Per fortuna che non si è tolto il casco, poteva finire peggio. L’ordine era per una persona sola. Non sappiamo se le persone che hanno partecipato alla rissa fossero a casa del cliente o no ma sono uscite tutte dallo stesso portone. I rider non hanno l’obbligo di fare le consegne al piano. L’abolizione della possibilità di consegna al piano è una delle richieste della nostra piattaforma rivendicativa, ribadita a maggio durante lo stato di agitazione. Per i rider è a rischio salire al piano, è il momento in cui subiscono i furti di monopattini e scooter. Uno stato di cose che abbiamo denunciato”.