Palermo, ok al restyling della Bandita: porto, area verde, piscina e punti ristoro

Previsto l'allungamento delle banchine frangiflutti e il dragaggio per aumentare la profondità del mare

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Approvato a maggioranza stamani in consiglio comunale il secondo dei quattro progetti riguardanti la riqualificazione della Costa sud di Palermo. Con il voto di oggi si è detto sì alla riforma da circa 15 milioni di euro finanziata da fondi del Pnrr che riguarda il quartiere della Bandita.

Il progetto prevede un restyling del porticciolo, dove verrà effettuato un intervento di dragaggio per aumentare la profondità del mare, che ospiterà circa 117 barche da diporto; due aree verdi adibite a parco, due punti ristoro, due piscine all’aperto. Non sono previsti espropri e demolizioni.

“Oggi – dichiara la consigliera comunale Teresa Leto – abbiamo esitato il secondo atto deliberativo dei quattro progetti di riqualificazione previsti dal PNRR sulla Costa sud di Palermo. Con il Parco a mare allo Sperone ed il Porticciolo di bandita quel sogno di rinascita del litorale costiero che va dalla foce dell’Oreto fino ad Acqua dei Corsari per tanti residenti inizia a prendere forma. L’attività progettuale procede in maniera spedita e puntuale grazie all’impegno degli uffici tecnici e dell’amministrazione attiva. Mi sento di ringraziare in particolar modo – prosegue Leto – l’Assessore e Vicesindaco On. Varchi per aver seguito i lavori in maniera costante e attenta anche attraverso continue interlocuzioni con il Ministro Fitto ed il Commissario ZES Carlo Amenta. Un tempo il porticciolo della bandita rappresentava il cuore pulsante dell’economia del settore ittico della città, negli anni è stato martoriato fino a diventare una discarica. Con questo importante intervento di rigenerazione urbana che prevede lo stanziamento di circa 15 milioni di euro – conclude la politica – il porticciolo avrà un altro volto, riacquisendo valore e importanza per l’intera borgata marinara”.

Soddisfazione arriva anche dalla presidenza della seconda Circoscrizione: “Non posso che essere contento e soddisfatto per il lavoro che sta portando avanti il consiglio comunale e tutta l’amministrazione per quanto riguarda i progetti del Pnrr – commenta il presidente Giuseppe Federico -. L’approvazione del secondo progetto della Costa sud, che riguarda la zona Bandita, è una bella notizia. Tutto sta procedendo per il verso giusto e non si sta perdendo neanche un centesimo per la riqualificazione della Costa sud che ha un interesse cittadino e non solo di noi residenti”.

L’approvazione del restyling della Bandita fa il paio con quello a cui il consiglio comunale ha detto sì a metà novembre scorso riguardante il Parco a Mare dello Sperone. Una grande area verde con campi sportivi e parcheggi, con l’abbattimento di edifici e l’allargamento di via Messina Marine. Un’opera che dovrà concludersi entro giugno 2026.