domenica, 19 Ottobre 2025
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Gol di Segre per i rosanero, di Adorni per gli ospiti

Palermo, non basta il cuore: è pari contro il Modena

Non riesce al Palermo l’aggancio al primo posto. Al Barbera, infatti, finisce uno a uno tra rosanero e Modena. Di Segre nel primo tempo il gol del vantaggio per la squadra di Inzaghi, autogol di Bereszynski su colpo di testa di Adorni nella ripresa il pari degli emiliani.

Si inizia con un un cambio per il Modena. A lasciare il campo dopo appena sette minuti è Tonoli che viene sostituito da Dellavalle dopo aver subìto un colpo fortuito al viso da parte di Brunori. I canarini sono messi molto bene in campo ed imbavagliano la manovra rosanero. Buona intensità del match. Il primo intervento è di Joronen su un tiro fiacco di Sersanti al 13°. Parità nei cartellini: prima Gerli e poi Segre rimediano, infatti, un giallo dopo neanche venti minuti di partita da parte dell’arbitro Chiffi. Il Palermo fatica a trovare il bandolo della matassa ed il Modena non disdegna le folate verso l’area rosanero. Un velleitario tentativo di rovesciata di Gliozzi al 23° si spegne alto sulla traversa della porta difesa da Joronen. Un minuto dopo è l’ex Di Mariano a tentare la via della rete, ma il portiere rosanero risponde presente.

La squadra di Inzaghi è in difficoltà e non riesce a trovare le chiavi giuste per scompaginare i piani di un Modena sempre più proteso nella trequarti avversaria. Tracce di Palermo al 29° con Ranocchia che di sinistro spara alto. Palermo in vantaggio al 32°: la firma è di Jacopo Segre, svelto ad approfittare di un rimpallo in area su tentativo di testa di Pohjanpalo. Il Modena protesta, il Var controlla e convalida: Palermo uno, Modena zero.

La reazione degli emiliani è debole ed i rosanero ne approfittano per abbassare il ritmo della gara e rischiare il meno possibile. Al 44°, su un cross di Augello, prova la zampata capitàn Brunori, ma il suo tentativo finisce all’esterno della rete difesa da Chichizola. Fischio di Chiffi, si va al riposo.

Novità in casa Palermo all’ingresso in campo per il secondo tempo: entra Claudio Gomes, esce l’autore del vantaggio rosanero, Jacopo Segre. Tutto invariato, invece, in casa Modena. I primi minuti della ripresa sono a trazione gialloblù. I canarini spingono tanto ed il Palermo resta schiacciato senza riuscire ad offendere. Ci prova Gliozzi di testa ma Joronen ha un ottimo riflesso e mette in corner. Inzaghi capisce che c’è bisogno di forze fresche ed inserisce Blin e Le Douaron al posto Brunori e Ranocchia. Il Modena spinge furiosamente e assedia la difesa della squadra di Inzaghi. È praticamente un monologo quello degli emiliani. Triplo cambio al 66° per gli ospiti: escono Sersanti, Gerli e Di Mariano, entrano Massolin, Pyyhtia e Defrel. Cambia anche Inzaghi al 70°: finisce il match per Diakitè, inizia quello di Bartosz Bereszynski. Grande intervento di Joronen al 75° che apre i guantoni su una conclusione ravvicinata di Pyyhtia. Ma tanto tuonò che piovve: arriva al 77° il gol del pari del Modena, stacco di testa di Adorni, tocco decisivo proprio di Bereszynski che mette alle spalle di Joronen.

Ancora un cambio per Sottil: esce Gliozzi, entra Mendes. Ci prova Ceccaroni con il destro, ma Chichizola mette in angolo, e Le Douaron tira alto di testa sul successivo corner. Si resta sull’uno a uno. Inzaghi prova a sfruttare l’ultimo slot inserendo Vasic al posto di uno stremato Palumbo. Ma è ancora il Modena protagonista e un tiro di sinistro Mendes mette i brividi a tutto il Barbera: palla di poco a lato che lambisce il palo alla sinistra della porta rosanero. Non resta altro da annotare e il risultato di parità al termine della contesa è il giusto premio per entrambe le squadre.

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