“Bardi ha avuto un problema al piede da valutare” – ha esordito l’allenatore del Palermo, Pippo Inzaghi, nella conferenza stampa della vigilia del match contro il Frosinone.- “ma Jororen è prontissimo ed abbiamo la forza per superare gli ostacoli. Domani sarà un ulteriore banco di prova. Non voglio passi indietro, se non faranno la stessa partita vista contro la Reggina saranno cavoli loro”, ha scherzato il tecnico rosanero.
“Sappiamo che domani sarà difficile. Hanno una buona rosa, un ottimo allenatore, ma giochiamo in casa e voglio vedere una prestazione migliore di quanto fatto sabato scorso”, ha continuato l’ex tecnico del Pisa. “Troveremo una squadra che verrà ad aggredirci, sarà una partita tatticamente diversa rispetto a quella contro la Reggiana. I ciociari possano essere la sorpresa di questo campionato. Noi rispettiamo tutti, ma pensiamo a noi stessi ed alle nostre caratteristiche. Il pubblico ci sta dimostrando cosa vuol dire vincere le partite a Palermo e sta a noi meritare questo affetto. Siamo forti e giochiamo in uno stadio incredibile. Abbiamo preparato tutto quello che ci potrà riservare questa partita. Noi cercheremo di fare la nostra partita. Non sarà un Frosinone attendista, dovremo essere bravi a non lasciare spazi. Sappiamo quello che dobbiamo fare, speriamo di riuscire.”
“Dubbi di formazione? Recuperiamo Gomes che ha saltato due settimane di lavoro, ma contiamo di dargli minuti. I dubbi ci saranno sempre, per me i cinque cambi sono fondamentali: ci cambiano la partita a gara in corsa. Un esempio” – ha proseguito Inzaghi – “è stato Corona: appena entrato ha preso tre calci di punizione che danno l’idea del carattere del giocatore e di questa squadra. Diciamo che ho l’imbarazzo della scelta.”
“Palumbo? È pronto, sta bene. È un titolare di questa squadra, ma su di lui devo riflettere ad ampio raggio perchè lo voglio in campo per novanta minuti e probabilmente in questo momenti non ha questa disponibilità nelle gambe. Può fare la differenza in Serie B: è forte e giocherà tantissime partite. Dualismo con Ranocchia? No Palumbo mi piacerebbe impiegarlo nei tre davanti. Può giocare nei due in mezzo, ma più avanti sa creare tanti pericoli.
“Di mercato non voglio parlare”, ha dichiarato l’allenatore del Palermo. “Voglio pensare esclusivamente alla partita di domani. Rigoristi? Ne abbiamo tanti, da Brunori a Pohjanpalo: decideremo di volta in volta. Dispiace aver lasciato andare Magnani. Abbiamo rinunciato ad un calciatore di Serie A, ma anche per questo moltiplicheremo le nostre forze per raggiungere i nostri obiettivi. Spero in una sua decisione diversa, ma quello che speriamo è che risolva i suoi problemi.”
