Palermo continua a confermarsi città curiosa e ricettiva nei confronti delle nuove realtà gastronomiche, e non solo, che, negli ultimi anni hanno trovato nel capoluogo siciliano un terreno fertile. Dopo il clamore suscitato qualche mese fa dall’arrivo dell’Antico Vinaio, e qualche anno fa di New Martina o di Kfc, oggi pomeriggio è stato il turno di Errico Porzio, pizzaiolo napoletano che da anni è diventato un vero fenomeno dei social. La sua pizzeria “Al Solito Porzio” ha aperto ufficialmente i battenti oggi, venerdì 22 agosto, in via Pignatelli Aragona, al posto di Torquemada, a due passi dal Teatro Massimo, e l’inaugurazione è stata accolta da una folla sorprendente.
Già dalle ore 18, orario fissato per l’apertura, centinaia di palermitani erano in fila, incuriositi dalla possibilità di assaggiare la pizza di uno dei maestri più noti della scena partenopea. Un evento che ha superato le aspettative dello stesso Porzio, che in un video diffuso sui social ha commentato con stupore: “Uagliò, non ci credo – ha escalamato – questi invece di andarsene a mare, il 22 agosto, vengono all’inaugurazione di Errico Porzio”.
Un entusiasmo che testimonia non soltanto la passione dei palermitani per le novità ma anche l’impatto che il mondo digitale riesce ad avere sulle abitudini e sui gusti. Errico Porzio, infatti, non è solo un pizzaiolo capace di innovare mantenendo intatta la tradizione napoletana, ma anche un vero imprenditore dell’immagine: milioni di followers sui social seguono quotidianamente i suoi video virali, rendendolo uno dei pizzaioli più conosciuti in Italia.
Il locale di Palermo si inserisce in un percorso imprenditoriale che ha già visto nascere numerose pizzerie tra Campania, Lazio, Lombardia, Puglia e Calabria. Un marchio che non si ferma e che punta sempre più in alto, forte dell’esperienza di Porzio, nipote d’arte, che ha iniziato giovanissimo fino a diventare simbolo di un mestiere che a Napoli è culto e che oggi si proietta in tutto il Paese.
Un incontro, dunque, tra la tradizione napoletana e la curiosità palermitana, che ancora una volta ha risposto “presente” davanti a una novità che unisce passato e presente.