Dopo la lunga pausa estiva, lunedì 15 settembre torneranno a suonare le campanelle in tutta la Sicilia, segnando ufficialmente l’inizio dell’anno scolastico 2025/2026. La data è stata stabilita dal calendario scolastico regionale e, come negli anni passati, sancisce il rientro tra i banchi per migliaia di studenti dell’Isola, dalla scuola dell’infanzia fino alle superiori. A Palermo c’è ancora tempo per prepararsi al nuovo anno, tra acquisti di materiale didattico, organizzazione familiare e ultimi giorni di vacanza da godersi prima del ritorno alla routine quotidiana.
Il calendario, valido per tutte le scuole di ogni ordine e grado presenti in Sicilia, fissa il termine delle lezioni per martedì 9 giugno 2026. Complessivamente saranno 206 i giorni di scuola. Per la scuola dell’infanzia, invece, le attività educative termineranno il 30 giugno, ma nel periodo tra il 10 e il 30 giugno gli istituti potranno lasciare in funzione solo le sezioni necessarie a garantire il servizio essenziale.
Confermate le festività nazionali consuete, a cui si aggiungono le due principali pause scolastiche dell’anno: le vacanze di Natale, previste dal 23 dicembre 2025 al 7 gennaio 2026, e quelle pasquali, in programma dal 2 al 7 aprile 2026. Particolare attenzione è riservata alla ricorrenza del 15 maggio, festa dell’Autonomia Siciliana: le lezioni in quel giorno non saranno sospese, ma saranno dedicate ad attività scolastiche mirate allo studio dello Statuto regionale e all’approfondimento dell’identità storica e culturale della Sicilia.
Il calendario è comunque flessibile. I singoli Consigli di circolo o d’istituto avranno la possibilità di apportare modifiche alle date di avvio o sospensione delle attività didattiche, purché le variazioni siano coerenti con il Piano dell’offerta formativa e prevedano il recupero delle giornate di lezione in altri momenti dell’anno scolastico.