Colpo grosso in un B&B di Palermo. I ladri entrati nella struttura di via dell’Università, proprio di fronte alla facoltà di Giurisprudenza, hanno portato via refurtiva per un valore di circa 6 mila euro facendo anche danni agli infissi, ai muri e al sistema di videosorveglianza.
Dalle immagini dell’impianto interno della “Terrazza sul centro”, che ha registrato fino all’una e mezza di notte prima di essere disabilitato dai malviventi, si vede un uomo col cappellino accedere all’interno del B&B da una delle finestre del terzo piano. Il ladro, dopo aver fatto un giro per le camere, ha effettuato una telefonata, quasi certamente per chiamare rinforzi, visti la quantità e il peso della refurtiva.
Dal locale sono stati portati via 8 televisori, di dimensioni 32 e 43 pollici, una macchina da caffè professionale pesante 48 chili, lenzuola, apparecchiature elettroniche e perfino bottiglie di coca cola, bicchieri e piatti di plastica e tovaglioli di carta. I ladri hanno anche fatto un buco in una parete di cartongesso per vedere cosa ci fosse all’interno di una stanza chiusa a chiave.
“Nella notte fra il 23 ed il 24 – racconta il titolare Emiliano Nania – approfittando della nostra momentanea assenza, un uomo si è arrampicato al terzo piano da via dell’Università, praticamente di fronte al comune. Disabilitato l’allarme ha chiamato i colleghi per farsi aiutare. Nessuno, – prosegue rammaricato Nania – in una strada super centrale, ha notato la movimentazione di 8 televisori ed una macchina da caffè di 48 kg. Palermo e soprattutto questa zona, Ballarò, in cui di spaccia e si consuma crack, sono ormai persi. Nessun controllo sul territorio e questi fanno quello che vogliono. Inutili risultano manifestazioni ed incontri – conclude il titolare del B&B -. O c’è una volontà di non intervento o una conclamata incapacità a gestire la situazione. Non so cosa sia peggio”.
Il furto è stato denunciato alla polizia che sta indagando sul caso. Importante sarà visionare le telecamere esterne alla struttura. Di seguito la foto dell’uomo che è entrato in casa per primo, registrate dal sistema di videosorveglianza.