Palermo, dopo due settimane tornano luce e acqua alla scuola Falcone

Gravi disagi per 600 bambini a causa del furto di cavi di rame avvenuto durante le festività dei Morti. Gli studenti hanno continuato ugualmente ad andare a scuola

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Scuola Giovanni Falcone

Sono stati finalmente ripristinati l’impianto elettrico e quello idraulico alla scuola Falcone dello Zen di Palermo dopo il furto dei cavi sotterranei in rame avvenuto 15 giorni fa.

I bambini dei tre plessi dell’Istituto, circa 600, a causa di questo grave reato avvenuto durante le festività dei Morti, hanno subito gravi disagi a causa della scarsa luminosità nelle aule e la mancanza di acqua nei bagni.

“Quanto è avvenuto è un brutto segnale perché compiuto verso la scuola. In un quartiere abbondato dalle istituzioni – ha dichiarato il preside Valentino -. Qualcuno non ha ancora capito che la scuola è qualcosa che appartiene loro. E i bambini hanno frequentato al buio con orario ridotto e diverse turnazioni. Siamo andati avanti comunque. La scuola è rimasta aperta e questo è un segnale di presenza istituzionale, ma quanto è avvenuto ha scosso le famiglie. Ora è stato ripristinato tutto e da lunedì torneremo a pieno regime”.