Palermo corsaro a Bolzano: 3 a 1 contro il Südtirol al “Druso”

Di Baniya, Diakitè ed Insigne le reti del Palermo

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Terza vittoria esterna consecutiva per il Palermo. I rosa espugnano il “Druso” di Bolzano pe tre reti ad uno. Di Baniya, Diakitè ed Insigne i gol della squadra di Dionisi, di Casiraghi – per il momentaneo uno a uno – la rete dei padroni di casa. Non è stata una partita per palati fini, ma serviva mettere fieno in cascina e, soprattutto, dimenticare la brutta serata del Maradona.

Primo squillo dei padroni di casa con un tiro da fuori di Tait che finisce di poco alto dalla porta difesa da Desplanches. Stesso destino per una conclusione di Rover al minuto numero 8. Tracce di Palermo solo sugli sviluppi di un corner al 15°, ma davvero pochina la produzione rosanero. Ma basta una semplice punizione dalla trequarti al 18° perché la squadra di Dionisi si porti in vantaggio: la calcia Ranocchia e Baniya la incorna alle spalle di Poluzzi. La reazione dei padroni di casa tarda ad arrivare e, grazie ad un ottimo pressing, il Palermo riesce a tenere lontano il Südtirol dalla porta rosanero. Ci prova Rover al 30°, ma Desplanches è attento e due minuti dopo – su corner – proprio una mancata uscita dell’ultimo baluardo del Palermo fa venire i brividi per una palla che ballonzola pericolosamente nell’area piccola. Ancora Rover, da distanza siderale, al 42° e ancora Desplanches in due tempi annulla il tentativo degli altoatesini. Tentativo di supergol di Henry di tacco in pieno recupero su invito di Di Mariano e fischio finale dell’arbitro.

Nessuna variazione nei ventidue in campo che iniziano il secondo tempo e nessuna emozione fino al pari del padroni di casa: è Casiraghi l’autore del gol, direttamente su calcio di punizione. Come nel corso della prima frazione, Palermo quasi totalmente assente sul fronte offensivo se non con delle iniziative confusionarie. Primo slot per mister Dionisi al 59°: finisce la partita di Le Douaron, inizia quella di Insigne. Triplo, invece, il cambio operato dall’allenatore di casa, Valente (fuori Odogwu, Tait e Molina, dentro Merkaj, Praszelik ed El Kaouakibi). Palermo di nuovo in vantaggio al 63° ancora sugli sviluppi di una punizione battuta da Ranocchia: stavolta è Diakitè a toccarla quanto basta per insaccare. Partita, comunque, con emozioni ridotte al lumicino. Al 73° ancora una punizione dalla trequarti di Ranocchia crea scompiglio nell’area del Südtirol e finisce di poco a lato. Ci provano i padroni di casa ancora con Casiraghi, ma la palla termina fuori. Secondo slot per Dionisi che inserisce al 77° Brunori, Saric e Di Francesco e toglie Henry, Ranocchia e Di Mariano. Tris Palermo al 82°. percussione centrale proprio di Brunori e rimpallo che finisce sui piedi di Insigne: impossibile sbagliare a due passi dalla porta. Valente si gioca il tutto per tutto con gli ultimi cambi (fuori Kurtic e Casiraghi, dentro Zedadka e Crespi), ma rimontare adesso è davvero dura. Dionisi la vuole portare a casa e l’ultimo slot parla chiaro: dentro Ceccaroni, fuori Segre. Ci prova due volte Crespi in pieno recupero, ma nulla da fare. Fischio finale, il Palermo espugna il “Druso” di Bolzano per tre reti a uno.

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