Nel pomeriggio di oggi, 1 settembre, il tecnico del Palermo Eugenio Corini ha presentato la prossima partita contro la Feralpisalò. Ecco le sue dichiarazioni:
“Di Francesco e Coulibaly? sono due giocatori importanti. Di Francesco può giocare sia a destra che a sinistra, o anche dietro una punta. Ci serviva duttilità, è un acquisto di livello. Sul centrocampista avevamo un’idea, e abbiamo trovato le caratteristiche in Coulibaly. Sono due operazioni intelligenti, fatte molto bene ma che erano già portate avanti da tempo”.
Equilibri di centrocampo: “Leo è più specifico per giocare come vertice davanti alla difesa, Claudio ha altre caratteristiche e di volta in volta dovrò capire come affiancare i centrocampisti. Tutti possono giocare insieme, l’idea era creare caratteristiche che potessero compensarsi e lo abbiamo fatto”.
Sulla Feralpisalò: “La prova superata a Reggio Emilia va in una direzione, la Feralpi viene da tre sconfitte ma ha idee e ha concetti. Chiunque competa nella nostra categoria ha valori assoluti, e noi dobbiamo farci trovare sempre pronti. Con il mercato che abbiamo fatto abbiamo alzato il livello di competitività, abbiamo bisogno anche di vincere le partite che si sporcano con motivazione ed energia. Adesso abbiamo un bel banco di prova da superare”.
“Un voto al mercato? Non mi piace darli ma sicuramente è un mercato di prospettiva, e mirato ad alzare il livello della squadra. Non abbiamo raggiunto tutto ciò che volevamo ma abbiamo fatto un ottimo lavoro. Adesso possiamo dire di avere in rosa dieci giocatori che hanno vinto la serie B, e questo fa tanto. La sosta ci servirà ad ottimizzare le nuove risorse che sono arrivate”.
Sull’esclusione di Stulac contro la Reggiana: “Abbiamo fatto valutazioni su come giocavano loro, avevano tanta densità centrale e la copertura degli spazi era ampia e non volevamo dar loro un vantaggio. La partita l’abbiamo scalata, potevamo già chiuderla ma sulla nostra idea siamo andati a vincerla”.
“Lund ed Henderson? hanno fatto pochi allenamenti, sto cercando di forzare qualcosa ma dobbiamo lavorare per integrarli al meglio. Per quanto riguarda gli altri, Di Francesco ha fatto un allenamento e Coulibaly nessuno. Non li vedremo dal primo minuto.”
Sul calore dei tifosi al Rosanero Summer Fest: “Rappresentiamo una società e una città. Quando siamo uniti siamo più forti, tutti noi vogliamo portare la squadra dove merita. Le cose importanti si vanno costruendo giorno per giorno. Domani il colpo d’occhio dello stadio sarà un valore in più”.
Terzino sinistro: “Abbiamo due under molto bravi, volevamo trovare un altro giovane perché in quel ruolo c’è bisogno di freschezza e lo abbiamo trovato. Aspettatevi anche un ballottaggio perché anche Aurelio l’ho trovato pronto”.
Su Damiani: “Abbiamo fatto fatica a cederlo, è un ragazzo straordinario che conosce bene il calcio. Quest’anno avevamo l’idea di sviluppare in modo diverso, ma rimane un giocatore nostro”.
“L‘idea mia era creare una squadra con venti titolari – ha poi aggiunto Corini -. Se guardate il terzo gol che abbiamo fatto hanno partecipato all’azione quattro subentrati. Le scelte fanno parte del mio mestiere, è ormai qualche anno che faccio questo lavoro. Il focus è portare la squadra dove deve stare, fare il meglio possibile e fare un grande campionato” .