Un uomo, senza fissa dimora, è stato trovato morto la scorsa notte nella villetta di piazza Giulio Cesare, proprio davanti alla Stazione centrale di Palermo. A fare la scoperta sono stati gli agenti della polizia ferroviaria, impegnati in un controllo di routine nell’area, spesso frequentata da senzatetto.
L’uomo, extracomunitario e privo di documenti, giaceva riverso su una panchina all’interno del piccolo giardino. A trovarlo gli operai della Reset, impegnati nei lavori di manutenzione del verde. I dipendenti hanno richiesto l’immediato intervento dei sanitari ma il suo cuore all’arrivo del 118 aveva già smesso di battere.
Sul posto è stato chiamato il medico legale che ha escluso segni di violenza, accertando che il decesso è avvenuto per cause naturali. Il corpo è stato successivamente trasferito al cimitero dei Rotoli dagli addetti della polizia mortuaria. Gli agenti della Scientifica stanno lavorando per risalire all’identità dell’uomo attraverso il rilevamento delle impronte digitali. Al momento, però, resta avvolta nel mistero la sua storia: nessun documento, nessun nome, solo l’ennesima vita invisibile spezzata nell’indifferenza.