Il Palermo torna da Castellammare di Stabia con tre punti pesantissimi. Tre a uno il risultato finale. Di Segre, Henry e Brunori le marcature dei rosanero, di Adorante (sul 2 a 0) la rete dei padroni di casa.
I primi dieci minuti del match scorrono senza senza sussulti. La prima vera occasione è all’11° in favore della Juve Stabia con Floriani che libera un diagonale respinto da Desplanches. Palermo in vantaggio al 16°. Henry riceve palla al limite dell’area, la protegge e la smista a sinistra per Pierozzi che, con il mancino, mette un pallone in mezzo che Segre deposita al volo alle spalle di Thiam. La reazione dei campani è flebile. È ancora Floriani a provarci al 26° di testa, ma ancora il portiere rosanero non si lascia sorprendere. Cambio obbligato al 29° in casa Palermo: si fa male Blin (sembrerebbe parecchio male), al suo posto Ranocchia. La partita non sale di tono. I padroni di casa non riescono a trovare il modo di impensierire il Palermo, i rosanero hanno la possibilità di gestire agevolmente il vantaggio. Blitz della Juve Stabia, però, al 40° ed un minuto dopo: prima è Rocchetti che da sinistra lascia partire un bolide che si stampa sul palo interno ed esce e poi è Adorante a provarci dalla parte opposta, ma il pallone finisce a lato dalla porta rosanero. Al Palermo, però, basta una ripartenza per bissare: Di Francesco si invola sulla sinistra e mette in mezzo dove Henry di testa insacca senza problemi. Nient’altro fino al fischio di Sozza che manda tutti negli spogliatoi.
La ripresa inizia con un cambio nella Juve Stabia: è Candellone a prendere il posto di Rocchetti. I campani provano subito ad accelerare per dimezzare lo svantaggio ma il Palermo è attento. Super parata di Desplanches al 55° che in volo devia in corner un colpo di testa di Ruggero sugli sviluppi di calcio di punizione. Per i rosa è Insigne a tentare la via del gol, ma la sua azione è troppo farraginosa. Cambia gli esterni Dionisi al 57°: escono Insigne e Di Francesco, entrano Di Mariano e Le Douaron (all’esordio in rosanero). Gol stabiese al 61° con Adorante che – sugli sviluppi di un corner – tutto solo mette alle spalle del portiere del portiere rosanero. Altro doppio cambio per il Palermo al 71°: entramo Lund e Brunori, escono Pierozzi (infortunato) ed Henry. Il Palermo è in partita e ci prova con una botta di Ranocchia da fuori al 74° parata di Thiam. Al 78° calcio di rigore per il Palermo, fallo di Piscopo su un indiavolato Brunori. Sozza non ha dubbi ed il numero nove rosanero va sul dischetto e riporta il Palermo a più due. Cambio anche per le “vespe”: Pagliuca inserisce Maistro per Piscopo e ultimi slot al 84° con Artistico, Piovanello e Di Marco per Mosti, Adorante e Leone. Cinque i minuti di recupero ed al 92° è proprio Artistico a tentare la via del gol: palla fuori. Non c’è più tempo, fischio finale: il Palermo batte 3 a 1 la Juve Stabia.