Stavano tornando un intervento quando sono stati aggrediti da un uomo. Il grave e vile episodio di cronaca è avvenuto davanti al distaccamento dei vigili del fuoco di Brancaccio. Un vigile del fuoco, l’autista della squadra, è stato aggredito a pugni e con una testata da un motociclista, riportando la frattura del setto nasale. L’aggressore ha inseguito il mezzo con la sua moto Honda, dopo un battibecco per una precedenza, fino in via Pecoraino e lì ha dato sfogo alla violenza.
Una rabbia scatenata per motivi, a quanto sembra, davvero futili: il conducente del mezzo dei Vigili, per evitare un incidente, avrebbe suonato il clacson. Un gesto che ha scatenato la rabbia del motociclista che ha inseguito l’autopompa e, una volta raggiunta, ha iniziato a insultare e colpire l’autista, un vigile del fuoco coordinatore.
Il pompiere è stato soccorso dai sanitari del 118 e trasportato d’urgenza in ambulanza al Policlinico di Palermo, dove si trova in attesa di un intervento chirurgico. I carabinieri hanno fermato l’aggressore e lo hanno denunciato.
“È una violenza assurda e immotivata contro chi ogni giorno lavora per la sicurezza dei cittadini,” ha dichiarato Vincenzo Impellizzeri, segretario generale della Fns Cisl Palermo-Trapanii. “Bisogna fare di più per proteggere il personale del comando dei Vigili del fuoco.”
A esprimere solidarietà è intervenuta anche Federica Badami, segretaria generale della Cisl Palermo Trapani: “Abbiamo tutti un debito di riconoscenza nei confronti dei Vigili del fuoco. Quanto accaduto dimostra come degrado e violenza stiano prevalendo contro ogni logica di rispetto e civiltà. Serve una risposta forte e immediata”.
