È stata posta sotto sequestro la casa dove viveva la bambina di 11 anni morta all’ospedale Buccheri La Ferla in circostanze ancora tutte da chiarire. Si tratta di una palazzina a un solo piano nella zona di via Tiro a Segno. Gli agenti della polizia di Stato, che indagano sul caso coordinati dalla Procura per i minorenni, sono rimasti per ore all’interno dell’abitazione, dove hanno effettuato rilievi e perquisizioni.
Secondo una prima ricostruzione, la bimba potrebbe aver ingerito della benzina. I suoi vestiti, all’arrivo in ospedale, erano intrisi del liquido infiammabile. Resta ancora da chiarire se si sia trattato di un incidente, di un gesto estremo o di un’azione deliberata da parte di terzi. Sul corpo della vittima sono stati trovati graffi e contusioni.
All’interno dell’appartamento, la polizia ha rinvenuto e sequestrato una bottiglietta contenente proprio benzina. Le indagini proseguono nel massimo riserbo. Al momento non risultano indagati. Fondamentale sarà l’autopsia, disposta dalla Procura, che dovrà stabilire le cause esatte della morte della bambina.