mercoledì, 24 Dicembre 2025
Il Quotidiano di Palermo - Testata telematica registrata al Tribunale di Palermo n.7/2025 Direttore responsabile: Michele Sardo

Carabinieri scoprono pistole e munizioni con matricola abrasa durante una perquisizione domiciliare

Palermo, arrestato un 41enne del Kosovo: aveva un arsenale in casa

Un’operazione mirata dei Carabinieri ha portato all’arresto di un uomo di 41 anni, nativo del Kosovo ma residente da tempo nel capoluogo siciliano, accusato di detenzione di armi clandestine e deferito anche per detenzione abusiva di armi. L’intervento è stato condotto dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Palermo Piazza Verdi, nell’ambito delle costanti attività di controllo del territorio finalizzate alla prevenzione e alla repressione dei reati.

L’operazione, che ha visto il supporto dei Carabinieri della Stazione di Palermo Scalo e del Nucleo Radiomobile nelle fasi esecutive, è scaturita da un’attenta attività di osservazione e monitoraggio. Gli investigatori avevano infatti notato alcuni movimenti sospetti nei pressi dell’abitazione dell’uomo, già noto alle forze di polizia per precedenti specifici in materia di armi.

Proprio alla luce di questi precedenti, i Carabinieri hanno deciso di procedere a una perquisizione domiciliare. Durante le operazioni, l’attenzione dei militari si è concentrata su una cameretta dell’appartamento, dove il 41enne ha iniziato a manifestare un evidente stato di agitazione e nervosismo. In un tentativo maldestro di eludere il controllo, l’uomo ha cercato di spingere uno zainetto sotto un letto, nel chiaro intento di sottrarlo alla vista degli operanti.

Il rapido intervento dei Carabinieri ha consentito di recuperare immediatamente lo zaino, al cui interno è stato rinvenuto un vero e proprio arsenale. I militari hanno sequestrato una pistola semiautomatica calibro 9×21 con matricola abrasa, completa di caricatore inserito contenente nove proiettili, un revolver in miniatura carico con cinque colpi e complessivamente trentatré munizioni di vario calibro.

Le armi e il munizionamento sono stati posti sotto sequestro e saranno sottoposti a successivi accertamenti balistici, finalizzati a verificare un eventuale utilizzo in precedenti episodi delittuosi avvenuti sul territorio.

Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il 41enne è stato tradotto presso la casa circondariale Pagliarelli di Palermo in attesa dell’udienza di convalida. A seguito della stessa, è stata disposta nei suoi confronti la misura della permanenza in carcere.

22.7 C
Palermo

Seguici sui social