È iniziata oggi 10 giugno a Palermo la collocazione dei nuovi dissuasori antiterrorismo che andranno a sostituire i vecchi e ingombranti new jersey in cemento. L’intervento, che si concluderà domani, è frutto del lavoro dell’Ufficio Rigenerazione Urbana, guidato dal dottor Sandro Follari, con la progettazione dell’architetto Paolo Porretto, su impulso del sindaco Roberto Lagalla e dell’assessore alla Rigenerazione urbana Maurizio Carta.
In tutto, saranno posizionati circa 30 nuovi dissuasori in punti strategici del centro storico e in altre aree di pregio storico-architettonico della città. L’obiettivo è duplice: garantire la medesima sicurezza rispetto ai dissuasori tradizionali, ma con un impatto estetico più armonioso e rispettoso della bellezza dei luoghi in cui vengono installati.
«Si tratta di un piccolo ma significativo intervento a tutela del centro storico e delle aree pedonali – ha dichiarato l’assessore Maurizio Carta – che sarà seguito da un complessivo restyling di tutti i dissuasori, per rendere questi spazi più sicuri e anche più belli, come meritano». Carta ha anche annunciato il completamento dell’installazione dei dissuasori a scomparsa lungo via Ruggero Settimo e via Libertà, due assi fondamentali del tessuto urbano palermitano.
Ma non finisce qui. L’amministrazione comunale ha in programma ulteriori interventi di riqualificazione. Tra questi, i lavori di ripavimentazione di strade e piazze, incluso il nuovo basolato previsto per piazza Vigliena – meglio nota come Quattro Canti – con l’intento di restituire tutta la monumentalità a uno dei luoghi simbolo della città.
Il piano di micro-riqualificazione proseguirà anche nelle prossime settimane, estendendosi alle località turistiche e costiere, con nuovi arredi e soluzioni estetiche più adatte alla valorizzazione del patrimonio urbano.