Palermo, aggressione omofoba a 6 omosessuali: scoperti i colpevoli

I malviventi, dopo aver colpito con calci e pugni le proprie vittime senza motivi concreti, si sono resi responsabili di una rapina in via Roma

97
Polizia al Massimo

Calci, pugni e minacce: “Se chiamate la polizia vi spariamo in bocca”. E’ la sintesi di un’aggressione omofoba avvenuta lo scorso 20 gennaio davanti al Teatro Massimo di Palermo. Arriva finalmente, a quanto pare, la giustizia per le sei vittime del pestaggio.

La squadra mobile della polizia, sezione contrasto al crimine diffuso, falchi” – ha eseguito due ordinanze di custodia cautelare emesse rispettivamente dal G.I.P. presso il Tribunale di Palermo a carico di quattro indagati, destinatari di tre misure degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico e di un obbligo di dimora e di firma, e dal G.I.P. presso il Tribunale per i Minorenni a carico di tre indagati, destinatari della misura del collocamento in comunità, poiché ritenuti responsabili dell’aggressione e di una rapina ai danni di un esercizio commerciale di Palermo.

Alla base dell’aggressione non sembrano esserci concreti motivi, se non il fatto che i sei giovani fossero omosessuali. Per questa assurda ragione le vittime dell’aggressione sono stati colpiti con calci e pugni, alcuni dei quali al volto. Dopo aver sfogato le proprie frustrazioni, il gruppo, non contento, si rendeva responsabile di una rapina ai danni di un esercizio commerciale di via Roma. Dopo aver rubato all’interno del negozio, i malavitosi minacciavano il commerciante fingendo di avere un’arma. Gli indagati sono tutti italiani e sono stati identificati anche grazie alle telecamere di videosorveglianza del centro e dal riconoscimento da parte delle vittime degli aggressori nelle foto segnaletiche.

Articolo precedentePalermo, altra disfatta in casa: il part-time non basta per la A
Articolo successivoSparatoria allo Sperone di Palermo: scommesse e far west
Michele Sardo
E' iscritto all'ordine dei giornalisti di Sicilia dal 2008. Ha iniziato la sua carriera professionale in radio, svolgendo l'attività di giornalista come speaker di radiogiornali e trasmissioni di intrattenimento e sportive. Dal 2010 ha iniziato collaborazioni con diverse televisioni locali, tra cui Tgs, Tele One, Cts, Tele Sud. Nel 2011 ha ideato e condotto il programma sportivo "Sotto la Curva" e nel 2012 è stato opinionista, fino al 2017, del format televisivo Rotocalcio. E' stato conduttore del Notiziario di Sicilia e caporedattore, dal 2017 al 2018, del giornale online Forza Palermo. Numerose anche le collaborazioni freelance: le più importanti con il Giornale di Sicilia, cartaceo e online, Tgs e Ultima Tv. Dal 2019 al 2022 è stato Direttore Responsabile di Rosanero Live e dal 2021 al 2022 anche di Palermo Live.