Dopo l’incontro di ieri al Mimit a Roma durante il quale si è prospettato di attivare un nuovo servizio in sostituzione del 1500, occupando soltanto un centinaio di lavoratori. I parlamentari del M5S annunciano nuovi atti parlamentari. Dure le parole dei parlamentari Dolores Bevilacqua e Adriano Varrica contro i governi di centrodestra regionale e nazionale:
“Fatti alla mano – tuonano Bevilacqua e Varrica – da oltre un anno il centrodestra prende in giro i 650 lavoratori di Almaviva Contact che aspettano risposte sul loro futuro. Ieri al tavolo ministeriale sembra sia stata prospettata, con un ritardo di 7 mesi, l’attivazione di un nuovo servizio in sostituzione del 1500 che occuperebbe solo un centinaio di lavoratori. E le altre 550 persone? Il Governo Meloni parla di occupabili, ma manda al macero 550 posti di lavoro, la maggior parte dei quali al Mezzogiorno, senza muovere un dito. 550 famiglie, 550 persone con professionalità ventennale per le quali il Governo nazionale e quello regionale non stanno facendo nulla. Con atti parlamentari – affermano gli esponenti cinquestelle – continueremo a chiedere che fine hanno fatto le promesse di salvaguardare l’intero perimetro occupazionale. Devono dirci una volta per tutte cosa stanno facendo per salvare questi posti di lavoro. La Meloni e Schifani si assumano la responsabilità del proprio ruolo, stavolta non c’è una compagnia aerea o un Commissario Europeo da attaccare, stavolta non c’è un capro espiatorio, quello che vediamo è frutto del loro disinteresse attuale nei confronti della vertenza Almaviva” concludono.