Sarà celebrato domani mattina nella chiesa di Santa Cristina a Borgo Nuovo l’ultimo saluto a Stefano Gaglio, il magazziniere di 38 anni della farmacia Sacro Cuore ucciso lo scorso 15 settembre in via Oberdan, a pochi passi da piazza Principe di Camporeale. La salma, dopo essere stata trasferita dall’istituto di medicina legale del Policlinico all’abitazione di famiglia in largo Nasso, sarà accompagnata in corteo fino alla chiesa dove amici, colleghi e conoscenti lo ricorderanno.
In vista delle esequie, familiari e amici hanno lanciato un appello alle istituzioni e alla cittadinanza, chiedendo un gesto concreto di solidarietà per la moglie della vittima, rimasta sola con le due figlie e senza alcuna fonte di reddito. “Nella tragedia costata la vita a Stefano, vittima innocente e grande lavoratore, c’è un ulteriore dramma. La morte tragica ha lasciato la moglie e le due figlie senza alcun sostentamento. Per questo lanciamo un appello anche all’amministrazione comunale affinché si adoperi per trovare un’occupazione alla moglie rimasta sola e senza alcuna forma di salario. Adesso che non c’è più Stefano chiediamo un gesto concreto di solidarietà”.
Intanto l’autopsia, eseguita ieri al Policlinico dal medico legale Manfredi Rubino, ha confermato che Gaglio è stato raggiunto da quattro colpi al torace esplosi dal cognato.
