“Come può una madre guardare queste immagini e rimanere inerme, impotente, calma , scegliere le parole giuste per non offendere chi ha ucciso il proprio figlio? Come posso continuare a vivere sapendo che gli artefici dell’omicidio di mio figlio sono agli arresti domiciliari! Come posso vivere nello stesso paese di chi si è arrogato il diritto di togliere la vita a mio figlio?”
È la mamma di Francesco Bacchi, 20enne di Partinico ucciso davanti alla discoteca Medusa di Balestrate al culmine di una rissa, a scrivere questo post di sfogo sui social, postando una foto in cui si vede un frame della lite davanti alla discoteca Medusa. Ad uccidere il giovane sarebbe stato un coetaneo che ha confessato il delitto dicendo però di non aver avuto intenzione di uccidere la vittima.
“Non auguro il mio stesso dolore a nessuno di loro nella maniera più assoluta perché non sono una cattiva persona – scrive Daniela Vicari – i figli sono pezzi di cuore e nessuno deve piangere il proprio figlio nessuno! Una cosa vorrei tanto che accadesse a loro: di guardarsi allo specchio e vedere l’immagine di mio figlio riflessa. La coscienza deve urlare riflettendo l’immagine di Francesco. Avete ucciso un ragazzo meraviglioso, educato, altruista – conclude la donna -. L’ho cresciuto con tutti i sani valori e principi della vita! Figlio mio, lotterò affinché giustizia sia fatta”.