Sono tante le coppie che vorrebbero adottare Ivan, anche gente che ha già figli, ma due avrebbero già portato avanti le pratiche per potere diventare i suoi genitori e dargli una famiglia.
La sua mamma, una donna Uruguayana senza fissa dimora, anche se a primo acchito potrebbe sembrare il contrario, ha compiuto un gesto di grande altruismo, perché ha capito che lei ad Ivan non avrebbe potuto dare un presente e un futuro. La giovane mamma ha partorito in strada qualche giorno fa, su un marciapiede nei pressi della stazione centrale. A trovarla, ancora col cordone ombelicale attaccato, alcuni agenti di polizia che hanno fatto immediatamente scattare i soccorsi.
Mamma e figlio sono stati portati nel reparto di Neonatologia dell’ospedale Buccheri La Ferla, ma dopo poche ore la donna è scappata via. È tornata dopo qualche ora, forse per un passeggero ripensamento, ma quel tanto che basta per rivedere Ivan, un nome che ha scelto lei per il piccolo, poi se n’è andata di nuovo.
Il personale medico e paramedico, guidato dalla dottoressa Donatella Termini, ha in custodia il bambino a cui non stanno mancando, oltre al cibo e alle cure, affetto e calore umano. Una storia che ha commosso tutti e ha scatenato un tran tran mediatico incredibile. Sarà ora il Tribunale per i Minorenni che dovrà valutare le richieste di adozione e a decidere il meglio per il piccolo.
“Il bambino sta bene ed è in compagnia degli altri neonati -spiega Dario Vinci, direttore sanitario dell’ospedale – . Lo stiamo sottoponendo a una serie di accertamenti e al momento tutti gli esami indicano buone condizioni di salute”.