Il fascino della musica classica arriva ai portici di via Mariano Stabile, uno dei salotti urbani della città ora chiamato Spazio Stabile Art Gallery, in una serata di melodie incantevoli e prestigiose esibizioni dal vivo. Un evento che ufficializza la presa in carico di Confartigianato Palermo dell’area urbana restituita alla città a dicembre dello scorso anno, in occasione della fiera di Natale.
All’associazione degli artigiani, l’amministrazione comunale ha affidato adesso i portici di via Mariano Stabile per gestire lo spazio e rivitalizzarlo, fino a dicembre del 2024. Questo sabato, 9 marzo, dalle ore 18 alle 21, è in programma un quartetto di archi composto da talentuosi musicisti: i violinisti Mattia Arculeo e Alice Rosapane, il violista Francesco Montalto e il violoncellista Ferdinando Preianò, che regaleranno al pubblico interpretazioni avvincenti di repertorio classico.
Ma non è finita. Si esibirà anche un duo unico nel suo genere: il direttore artistico dell’accademia musicale Catarsi, Gabriele Catalanotto, al pianoforte, affiancato dalla splendida voce di Martina Pannunzio. L’evento promette di trasportare gli spettatori in un viaggio emotivo attraverso le note e i ritmi della musica classica, offrendo un’esperienza sensoriale unica nel suo genere.
L’ingresso è gratuito e aperto a tutti gli appassionati di musica e cultura. Dalla musica all’agroalimentare. Domenica 10 marzo, alle ore 9,30, verrà inaugurato, sempre all’interno dello Spazio Stabile Art Gallery, il mercato del contadino. A tagliare il nastro, insieme ai vertici di Confartigianato Palermo, sarà l’assessore comunale alle Attività produttive, Giuliano Forzinetti e Roberto Virga, presidente di Pianeta Mercati. “Lo Spazio Stabile Art Gallery è per noi un motivo di orgoglio – dice Giovanni Rafti, segretario di Confartigianato Palermo – . Una scommessa che è partita a dicembre dello scorso anno, su sollecitazione dell’amministrazione comunale, e che si è rivelata vincente. Siamo riusciti a rivitalizzare e a restituire alla città uno spazio prima in balia del degrado e dell’abbandono. L’assegnazione dell’area per tutto il 2024 ci darà la possibilità di pianificare per bene tutti gli eventi”.
“Stiamo predisponendo un calendario fitto di appuntamenti – dice il direttore artisticodell’associazione Costantino Sparacio – e abbiamo già allestito anche un caffè letterario. Puntualmente svolgiamo attività laboratoriali che coinvolgono tutta la città e vedono protagonisti i nostri artigiani. Sarà un’occasione di rinascita per tutta la città”.