Non ce l’ha fatta Aron, il cane bruciato vivo da un individuo giorno 9 gennaio in via delle Croci. Dopo l’agonia in terapia intensiva in una Clinica Veterinaria di Palermo, il Pitbull è morto durante notte a causa delle gravissime ustioni riportate che gli avevano danneggiato gli organi interni.
Il 46enne C.R., che mercoledì scorso ha dato fuoco al cane dovrà ora rispondere di uccisione di animale, reato regolamentato dal codice penale dall’articolo 544 bis che prevede la pena della reclusione dai quattro mesi ai due anni.