M5S, Amella: “L’Amat è allo sbando, si dimetta il CdA”

Nella giornata odierna è stato proclamato lo sciopero dai sindacati di categoria. Autobus e Tram rimarranno fermi dalle 8.30 alle 16.30

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Preoccupanti dichiarazioni di Concetta Amella, consigliera del Movimento 5 Stelle e componente della Terza commissione consiliare, aziende partecipate ed ambiente, che ha inviato una nota stampa proprio nel giorno in cui i sindacati di categoria hanno proclamato lo sciopero di 24 ore da parte di autisti e impiegati della Municipalizzata.

«La situazione economica finanziaria di Amat è allarmante – scrive Amella – come abbiamo segnalato in tutte le sedi competenti. L’azienda è allo sbando, priva di un programma di investimenti, di un piano economico-finanziario e di un programma  di esercizio.

È oltremodo preoccupante – prosegue la nota – la mancata redazione di un piano industriale definitivo, per il quale sono stati già spesi 65.000 euro e che il CDA di Amat avrebbe dovuto  approvare entro il 30 settembre 2023. Così come stabilito nell’Accordo Conciliativo del 27 giugno 2023 approvato dalla Giunta e nella “direttiva vincolante” prot. AREG/893132/2023 dell’11 agosto 2023, al fine di consentire la redazione e la sottoscrizione di un nuovo contratto di servizio entro il 31 marzo 2024.

È importante sottolineare – continua la consigliera – che senza un piano industriale definitivo, che è un documento programmatico, non è possibile definire i servizi da includere nel nuovo Contratto di Servizio dell’azienda. Giova ricordare ai colleghi di maggioranza e alla Giunta che l’approvazione del nuovo contratto di servizio di Amat è soprattutto una  misura/azione cruciale per la tenuta del piano di riequilibrio del Comune.
A rischio non è solo la continuità aziendale di Amat, ma la stessa tenuta dei conti del Comune.
Di fronte a tanta manifesta incapacità ed incompetenza del Consiglio di Amministrazione di Amat – conclude – se ne chiedono pertanto le immediate dimissioni».