L’estate a Sferracavallo finisce in anticipo: riecco l’alga tossica

I residenti e le associazioni ambientaliste di Sferracavallo manifesteranno in piazza Beccadelli alle 10.30

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Ci risiamo: alga tossica a Sferracavallo. L’Arpa ha rilevato il superamento della concentrazione massima consentita di Ostreopsis ovata e, purtroppo, non è la prima volta che succede. Niente bagno, dunque, nel mare della borgata marinara palermitana in questi ultimi giorni di estate.

Il dato è emerso nel tratto di acqua cosiddetto degli “scivoli”. Fino ad una nuova ordinanza la strada che conduce a quella parte di costa sarà transennata.

Stamattina i residenti e le associazioni ambientaliste di Sferracavallo manifesteranno in piazza Beccadelli. Il tema e il titolo del flashmob è “un mare da salvare”. I partecipanti sfileranno con una pinzetta per stendere sul naso, per evidenziare il cattivo odore che si respira ultimamente nella borgata a causa dei liquami riversati in mare. Il concentramento è previsto per le ore 10.30.

Ad organizzare la protesta il comitato cittadino permanente Sferracavallo e il comitato Cittadino “il Mare di Sferracavallo”, in collaborazione con l’associazione Ciavolando, il circolo Legambiente Mesogeo, la Lipu- Lega italiana protezione uccelli, l’Oipa Italia – Organizzazione Internazionale Protezione Animali, Plastic Free, il Wwf Sicilia Nord.

“La manifestazione – affermano gli organizzatori – arriva dopo 3 mesi, ovvero dall’inizio della stagione estiva, di lente e insufficienti risposte da parte degli organi competenti. Nonostante i solleciti, oggi a stagione balneare conclusa, ancora il problema inquinamento non si è risolto e il divieto di balneazione persiste. Tutto ciò ha creato un danno enorme all’ambiente e alla salute dei cittadini che abitano e frequentano la borgata di Sferracavallo, alle tante attività commerciali e ai turisti. Sferracavallo si trova in uno stato di degrado e abbandono. Non è tollerabile, bisogna cambiare rotta”.