Sarebbe stata preceduta da una lite scoppiata a Borgo Nuovo la sparatoria verificatasi mercoledì sera in viale Michelangelo, a Palermo. Una vicenda sulla quale sono in corso indagini da parte dei carabinieri, che si sono messi al lavoro per inquadrare la vicenda in un preciso contesto. In base a una prima ricostruzione dei fatti, mercoledì sera a Borgo Nuovo ci sarebbe stata una discussione, come dichiarato anche dallo stesso ferito, Vincenzo Crivello di 41 anni. Gli animi si sarebbero presto surriscaldati e la situazione sarebbe degenerata. Crivello è salito sulla sua Range Rover di colore bianco per allontanarsi dalla zona, ma un gruppetto a bordo di una Fiat 500 X di colore grigio l’ha inseguito. In viale Michelangelo, mentre le due auto erano in corsa, una delle persone a bordo della Fiat ha puntato una pistola contro lo sportello del Suv e ha fatto fuoco diverse volte.
Indagini in corso per identificare i passeggeri della 500 X
Un solo proiettile ha raggiunto il guidatore alla gamba sinistra, che, nonostante la ferita, è scappato a tutta velocità, e si è diretto inspiegabilmente al presidio territoriale sanitario di Carini per farsi medicare. Da qui, a bordo di una ambulanza scortata dalle forze dell’ordine, nel frattempo avvisate dai sanitari, ha raggiunto l’area di emergenza di Villa Sofia. Su quanto avvenuto sono in corso indagini. Gli investigatori sono al lavoro per comprendere i contorni della vicenda, ed individuare tutte le persone che erano a bordo della Fiat. Come scrive il Giornale di Sicilia, si sospetta che all’origine della discussione ci possano essere faccende legate ad affari non proprio chiari. Alla fine della giornata gli inquirenti hanno identificato e denunciato un uomo.